Alla scoperta del Delta del Po
Mare, montagna, lago: le destinazioni più amate dai vacanzieri, che iniziano a vedere la luce dell’estate al fondo del lungo tunnel lavorativo invernale. Ma anche il fiume ha il suo fascino. Il messaggio arriva chiaro dall’Unione Europea, che con il progetto DATOURWAY finanzia uno straordinario esempio di cooperazione transnazionale finalizzato allo sviluppo del turismo fluviale.
Per incentivare una reale valorizzazione del fiume, considerando il turismo fluviale nella sua totalità e nel suo stretto legame con il territorio, DELTA 2000, insieme ai partner romeni ERDF PP3 – NIRDT ed ERDF PP4 – INCDT Urban Proiect, ha elaborato il Progetto Pilota “PiP4 Deltas – Eco friendly tourism – development of river deltas” per portare avanti una politica di promozione e valorizzazione comune, almeno tra vicini di casa.
Dopo una prima parte di studio e analisi, specifica per ogni area di riferimento, il progetto prevede ora una fase operativa.
In Italia, DELTA 2000 ha coinvolto gli enti pubblici e amministrativi attraversati dal Po di Volano (uno degli affluenti del Po Grande nell’area del Delta), la Provincia di Ferrara e le Organizzazioni ed associazioni che operano sul territorio, al fine di incentivare nuove forme di turismo fluviale e collegamenti intermodali con le più importanti mete storiche, naturalistiche e architettoniche dell’area, cercando di creare una rete facilmente fruibile.
Particolare attenzione è stata rivolta dal progetto alla mobilità: oltre ad essere promosso l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili (barche eco-compatibili per gli spostamenti in acqua e percorsi a piedi o in bicicletta per gli spostamenti su terra), gran parte dello studio preliminare si è dedicato alla navigazione delle acque interne, per analizzare lo stato di fatto relativo alla navigazione lungo l’asse del Po di Volano, evidenziando le criticità, gli ostacoli e le possibili soluzioni, utili per pensare e organizzare nuove forme di turismo fluviale sostenibili e rispettose.
Così nascono i due itinerari sperimentali che verranno presentati e testati durante la manifestazione annuale Primavera Slow, un appuntamento consolidato nel Parco del Delta del Po Emilia-Romagna che ogni anno presenta un ricco calendario di eventi, escursioni, laboratori, mostre e molto altro all’insegna della natura e delle vacanza all’aria aperta, con un riguardo particolare alle forme di turismo slow.
All’interno dell’iniziativa “Navigare e pedalare è speciale: nuovi itinerari lungo il Po di Volano”, verranno sperimentati due itinerari lungo l’asta fluviale del Po di Volano e del Po Grande: il 21 e 22 maggio il percorso partirà da Codigoro e approderà a Goro, mentre il 28 e 29 maggio si viaggerà da Ferrara a Massa Fiscaglia, Migliaro e Migliarino, alla scoperta dei suggestivi centri e con l’opportunità di conoscere i prodotti enogastronomici dei territori visitati.
Proprio alla darsena di Massa Fiscaglia, nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio, si terrà la Festa del Fiume, con animazione, attività sportive e ricreative, espositori del settore nautico fluviale e mezzi di trasporto eco-sostenibili, stand gastronomici e barche elettriche per sperimentare la navigazione sul fiume in completa autonomia, canoe e vogatori alla veneta per dimostrazioni e prove di tecnica, stand gastronomici, senza dimenticare i numerosi laboratori pensati appositamente per i più piccoli.
Ma un itinerario turistico non può escludere il palato. Il fine settimana del 28 e 29 maggio avrà luogo Tappe gustose: le 17 perle del Ferrarese in tour lungo il Po di Volano, che prevede la degustazione di menù speciali presso i ristoranti delle località tra Ferrara e Massa Fiscaglia. I tour guidati in bicicletta a Ferrara, al complesso della quattrocentesca Villa Mensa, a Tresigallo, Città del ‘900, saranno accompagnati da degustazioni presso aziende agro-turistiche, una gara di pesca all’Oasi Vallicella di Migliarino e un’escursione che abbina musica e cucina dalla darsena di Migliarino alla darsena di S. Paolo a Ferrara, con lo chef Mauro Spadoni.
Un esempio delle iniziative che, a livello internazionale, si stanno realizzando grazie al contributo del programma europeo, per la promozione e valorizzazione, in chiave eco-sostenibile, di realtà e territori, purtroppo, spesso ancora sconosciuti.
Alfonsa Sabatino