Le 102 mete piemontesi del catalogo “A scuola di montagna”
«Con il bando “A scuola di Piemonte”, la Regione dà vita a un progetto importante, in cui rientrano anche le cento mete per i viaggi d’istruzione comprese nel catalogo “A scuola di montagna”, realizzato dall’Uncem Piemonte. Siamo certi che gli istituti scolastici, oltre alle mete classiche per le gite delle classi, sceglieranno di portare gli studenti nelle nostre Terre Alte, per scoprire la grande ricchezza delle vallate alpine e appenniniche piemontesi, che rappresentano il 46 per cento del territorio piemontese».
Lo afferma il presidente dell’Uncem Piemonte Lido Riba, a poche ore dall’inserimento, sul sito della Regione Piemonte, dei moduli per richiedere il bonus economico rivolto alle scuole piemontesi elementari, medie e del biennio superiore che realizzeranno viaggi d’istruzione in Piemonte nell’anno 2011.
L’iniziativa, voluta dal presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, e dall’assessore all’Istruzione, Turismo e Sport Alberto Cirio, prevede un investimento complessivo di 150mila euro e assegnerà agli istituti che ne faranno richiesta un contributo a classe di 150 euro per la prima giornata e un ulteriore contributo di 50 euro per ogni giornata successiva. Il bando sarà accessibile fino a esaurimento delle risorse disponibili e ogni Istituzione scolastica potrà proporre, per l’anno scolastico 2011, una sola uscita didattica (di una o più giornate) per ogni classe.
Sono 102 le mete (con itinerari da uno a tre giorni) individuate dall’Uncem Piemonte nelle 22 Comunità montane piemontesi e inserite nella terza edizione del catalogo “A scuola di montagna”, distribuito in 14mila copie a tutti i dirigenti scolastici, agli insegnanti, agli educatori delle scuole piemontesi.
«Gli itinerari proposti – prosegue Riba – hanno un costo ridotto e sono particolarmente interessanti e variegati. Il bonus della Regione agevola ancora di più le famiglie degli studenti, garantendo un risparmio vero. L’assessore Cirio, presentando il progetto durante un convegno sul turismo scolastico in montagna, aveva ricevuto il nostro plauso e il grande interesse dei docenti e dei presidi. Ora che questa iniziativa si è concretizzata, ci auguriamo sia di stimolo per scegliere i viaggi d’istruzione nelle Terre Alte, luogo ideale della nostra Regione per imparare divertendosi. Mi unisco all’invito dei 22 presidenti delle Comunità montane del Piemonte, che attraverso il catalogo realizzato dall’Uncem invitano le classi a salire in montagna, preferendola alle tradizionali capitali del turismo scolastico».