Imprese ‘virtuose’: la guida web del Wwf
La sostenibilità dei processi produttivi è un obiettivo ben chiaro alle aziende sempre più consapevoli che il loro raggio di azione deve fare i conti con il limite fisico ed ecologico del nostro pianeta.
Per rispondere a questa necessità il WWF ha aggiornato il proprio ‘portale’ dedicato alle aziende: uno strumento di lavoro per orientarsi, scegliere e appropriarsi degli elementi che faranno la differenza qualitativa fra i diversi processi produttivi che animano l’economia nazionale. Il WWF con questo sito mette a sistema l’esperienza, la competenza, la responsabilità e l’entusiasmo per un progetto di sostenibilità a 360°.
I programmi di engagement sulla sostenibilità riguardano 4 principali filoni tematici:
- la riduzione delle emissioni di co2;
- la riduzione impronta idrica;
- la gestione sostenibile delle risorse naturali: attraverso la “Market Transformation Initiative“;
- la riduzione degli impatti sulla biodiversità.
Sul piano operativo, il WWF svolge spesso la funzione di acceleratore di alcuni processi d’integrazione della dimensione ambientale nelle strategie aziendali, dialogando con le imprese che intendono cogliere in maniera innovativa la sfida della sostenibilità. In questi anni sono stati avviati importanti percorsi di collaborazione con grandi imprese, in grado di ottenere potenzialmente significative riduzioni degli impatti aziendali sull’ambiente, e in grado di moltiplicare le opportunità di sensibilizzazione del grande pubblico.
Sul sito è possibile conoscere nel dettaglio i percorsi già avviati e i risultati ottenuti dalla piattaforma di relazioni con partners aziendali come Terna, Rete Elettrica Nazionale Società per Azioni, che ha avviato una partnership per garantire il massimo dell’attenzione ambientale nei piani di sviluppo della rete elettrica, la banca Unicredit, attiva nella sostenibilità ambientale e nella lotta ai cambiamenti climatici nel business bancario e la catena Auchan che ha scelto di collaborare con il WWF nel processo di sostituzione dei sacchetti di plastica con le borse cabas riutilizzabili.
Partner storici sono inoltre Electrolux, che collabora con il WWF con l’obiettivo di diffondere una maggiore sensibilità ambientale e che sostiene i programmi educazione WWF nelle scuole, e Costa Crociere, che oltre a sostenere la creazione di un network di aree marine protette nel Mediterraneo, ha aderito al progetto REPCET, per consentire alle navi di localizzare la posizione di balenottere e capodogli riducendo i rischi di collisione.