Geo–Oikos a Verona
Il territorio e la sostenibilità dello sviluppo saranno al centro di Geo-Oikos, la rassegna espositiva che si terrà alla Fiera di Verona il 18 e 19 novembre per iniziativa della Regione.
Saranno circa 150 gli espositori, tra operatori pubblici e privati, che si occupano di pianificazione urbana e territoriale, architettura, grandi opere infrastrutturali, ambiente, natura ed energia.
“La normativa regionale in materia urbanistica – sottolinea il vicepresidente della giunta regionale Marino Zorzato – con le novità introdotte in termini di criteri e procedure per la formazione degli strumenti di “governo del territorio”, così come il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento, indicano il “metodo del confronto e della concertazione” come strumento per perseguire, in modo coordinato e condiviso, scelte strategiche di assetto del territorio coerenti con l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile e durevole del territorio”.
La rassegna si propone come una vetrina per esporre e valutare i lavori e i progetti territoriali, urbanistici, edilizi e ambientali più importanti del territorio e delle città, piccole e grandi. Uno spazio di confronto sulla realtà territoriale che costituisce anche una sorta di “catalogo” dal vivo, proponendo opere realizzate o da realizzare, piani urbanistici o territoriali, grandi progetti imprenditoriali, buone pratiche, opere di valenza interregionale.
La rassegna proporrà, nell’arco delle due giornate, anche una ricca convegnistica su diversi temi di attualità: nella prima giornata sono previsti, tra gli altri, momenti di approfondimento sul regolamento di esecuzione del Codice dei contratti, sulle Dolomiti patrimonio dell’UNESCO, sui cambiamenti climatici e gli impatti sul territorio, sullo scambio di dati geografici a livello europeo, sulla gestione sostenibile di aree protette come il Delta del Po o, ancora, sull’ecodistretto di Porto Marghera.
Nella seconda giornata sono in programma convegni e tavole rotonde sulle autorità di bacino, sulle “piccole capitali” del Veneto, sulle strategie territoriali, sulla rete ecologica regionale, sulla pianificazione regionale (Piano casa, piccole opere di interesse locale, edilizia abitativa), e su altre tematiche come il monitoraggio di città, territorio e ambiente attraverso droni, reti di sensori, MMS e laser scanner.