Nucleare: a Palazzo Marini due giornate di confronto con gli esperti francesi
Location: Sala delle Colonne di Palazzo Marini – Camera dei Deputati, Via Poli 19, Roma
Sito web: www.miniambiente.it
Si aprirà mercoledì 22 settembre alle ore 9.30 nella Sala delle Colonne di Palazzo Marini (Camera dei Deputati, Via Poli 19, Roma) il convegno “Produzione di energia elettrica da centrali nucleari: gli aspetti ambientali e l’esperienza francese”, promosso dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale – VIA e VAS – del Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’Ambasciata di Francia.
Dopo i saluti del sottosegretario Roberto Menia, in rappresentanza del Ministro Stefania Prestigiacomo, e del Ministre conseiller pour les affaires économiques, Chef du service Economique, Marc Maupas-Oudinot, in rappresentanza dell’Ambasciata di Francia, il presidente della Commissione Claudio De Rose introdurrà i lavori, intervenendo sulla situazione attuale dell’energia nucleare in Italia, in particolare sulla recente normativa e il ruolo previsto per la Commissione VIA – VAS.
Seguiranno poi numerosi interventi di esperti italiani e francesi, che si protrarranno fino alle 13.30 di giovedì 23 settembre: Corrado Clini (Direttore Generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia), Giuseppe Caruso (coordinatore della Sottocommissione VAS), Mario Pain e Olivier Aubourg (della Direzione generale Energia e clima del Ministero dell’ecologia francese), Jean-Luc Lachaume, Julien Collet e Guillaume Wack (Agenzia sicurezza nucleare francese), Eric Neyme e Bruno D’Onghia (EDF), Giancarlo Aquilanti (Enel) e Ali Nouri (Areva).
Molto atteso è il contributo che sarà fornito dai tecnici francesi in relazione agli impatti ambientali delle centrali nucleari, alla sicurezza degli impianti e al rischio radiologico delle aree interessate. Sarà poi interessante il tema della pianificazione del nucleare con particolare riferimento ai siti e allo smaltimento delle scorie, aspetto per il quale la Commissione VIA – VAS del Ministero sarà coinvolta in quanto competente in materia su scala nazionale.
Essenziali, poi, per superare i pregiudizi verso il nucleare sono le campagne di comunicazione rivolte all’opinione pubblica, altro tema che sarà affrontato nel corso delle due giornate.