HP lancia una nuova campagna per migliorare l’ambiente
L’iniziativa Power To Change è volta a far comprendere agli utenti l’utilità di spegnere i PC inattivi
HP ha presentato Power To Change, una campagna finalizzata a incoraggiare gli utenti di personal computer a cambiare le proprie abitudini a vantaggio dell’ambiente.
Attraverso l’iniziativa, che fa parte del programma HP Eco Solutions, gli utenti vengono invitati a scaricare una nuova applicazione widget che registra quanta energia si risparmia spegnendo i PC quando non sono in uso.
Compatibile con tutte le piattaforme PC, il widget Power To Change può essere scaricato da privati e aziende in tutti i paesi del mondo e consente ad HP di osservare ed analizzare il risparmio energetico generato dal cambiamento delle abitudini dei singoli individui e degli utenti globali.
“La campagna Power to Change si inserisce nella filosofia di HP che considera il costante impegno nel sociale come una componente della leadership nel settore”, ha affermato Alessandra Brambilla, Vice President e General Manager, HP Personal Systems Group. “Con Power To Change, privati e aziende possono fare un piccolo gesto che avrà conseguenze potenzialmente enormi per risolvere i problemi di sostenibilità ambientale di oggi”.
Secondo le stime HP, se solo 100.000 utenti spegnessero i computer dell’ufficio alla fine della giornata, si potrebbero risparmiare oltre 2.680 chilowattore(1) di elettricità e si eviterebbero complessivamente oltre 1.500 chilogrammi di emissioni di CO2 al giorno.(2) Tale riduzione equivarrebbe a togliere dalla strada 105 automobili al giorno.
L’iniziativa Power To Change sarà lanciata nelle tre aree geografiche in cui HP è presente (Asia Pacifico e Giappone; Europa, Medio Oriente e Africa; America) e sarà disponibile in cinque lingue: Cinese, Inglese, Giapponese, Portoghese e Spagnolo.
HP e l’efficienza energica
HP offre un vasto portfolio di PC caratterizzati da efficienza energetica per il mercato consumer e aziendale: dai thin client e notebook per l’utilizzo aziendale, agli innovativi PC con comandi tattili, fino ai potenti desktop PC.
La società ha già superato l’obiettivo stabilito nel gennaio 2008 di ridurre del 25% il consumo energetico dei suoi desktop e notebook entro il 2010, con un anno e mezzo di anticipo rispetto alle previsioni. HP ha inoltre fissato un nuovo traguardo: risparmiare 1 miliardo di chilowattore di elettricità entro il 2011(3) ricorrendo a varie strategie di design dei prodotti finalizzate a ridurre i consumi energetici dei suoi PC. Con l’energia che HP prevede di risparmiare si potrebbero rifornire di elettricità per un anno ben 90.000 abitazioni.(4)
HP propone inoltre ai clienti la più completa gamma di soluzioni a risparmio energetico per il settore della stampa.(5) Nel 2008, la società messo sul mercato oltre 25 milioni di stampanti certificate ENERGY STAR, un volume superiore a quello di qualunque altro produttore. Inoltre, tutte le nuove linee 2009 di stampanti HP LaserJet e inkjet proporranno modelli classificati ENERGY STAR.(6) Infine, nonostante siano passati solo sei mesi, HP ha già raggiunto all’80% l’obiettivo 2008 per i suoi prodotti di stampa che stabiliva un miglioramento dell’efficienza del 40% entro il 2011.
(1) Le stime sui risparmi di energia si basano sullo studio comparativo condotto da Lawrence Berkeley National Laboratories nel 2004 e da UK Energy Saving Trust nel 2007.
(2) Equiparazione determinata sulla base dei calcoli EPA.
(3) Sulla base delle misurazioni sul consumo di energia totale di un prodotto PC effettuate da U.S. EPA ENERGY STAR.
(4) Sulla base dei dati di U.S. Dept. of Energy che dichiarano un consumo medio per abitazione di 11.000 kWh all’anno.
(5) Sulla base di analisi interne HP. Analisi della gamma di stampanti HP rispetto alla concorrenza relativamente a sei fattori ambientale fondamentali per 29 attributi.
(6) In base ai dati IDC CY2008 WW Printer Hardware Market Share Reports. Confronto fra volumi totali consegnati dalla concorrenza e volumi di HP ENERGY STAR consegnati.