Home » Comunicati Stampa » Cna: “Sistri troppo costoso”:

Cna: “Sistri troppo costoso”

luglio 27, 2010 Comunicati Stampa

Courtesy of TipsimagesUna revisione del Sistri, il sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti, che porti davvero una”semplificazione” delle procedure e una “riduzione significativa dei costi per le aziende“, perche’ “cosi’ com’e’ non va“. Una sistema che lascia “perplessita‘” e che “non risolve” la questione burocratica, quella cioe’ “del cartaceo e delle procedure“. Queste le critiche e le richieste in tema di rifiuti della Cna, la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa.

“Troppo costoso e troppo farraginoso”. Questo, in sintesi l’effetto che per Francesco Viti, vicepresidente CNA di Prato, avrà sulle pmi il SISTRI, il nuovo sistema di monitoraggio telematico per la gestione dei rifiuti che, solo nella provincia di Prato, rischia di far cadere su  circa 9.000 imprese già gravate dalla crisi, un’ulteriore “mannaia” di costi e di adempimenti.

Il provvedimento entrato in vigore dal 14 gennaio 2010 istituisce il sistema di tracciabilità dei rifiuti che sostituirà gradualmente il registro di carico e scarico, il formulario di trasporto dei rifiuti ed il MUD, per Potenza “obbligherà le piccole imprese a dotarsi in tempi troppo brevi di complessi supporti informatici per la gestire dei rifiuti. Non solo. I contributi annuali sono eccessivamente elevati, e a questi c’è da aggiungere il conseguente cumulo dei costi dell’intera filiera che verrebbero scaricati, direttamente e indirettamente, sul produttore del rifiuto. Ci sono poi ulteriori costi dovuti alle fasi di registrazione, all’installazione delle black box, ai servizi di assistenza e manutenzione e alle attività relative al caricamento dei dati. Insomma, a me pare proprio che si sia persa l’occasione per allineare le normative che riguardano ambiente e rifiuti,  e per soddisfare la necessità di semplificazione che si assolve con leggi e norme chiare. In questo caso siamo di fronte all’ennesimo balzello per le tasche delle imprese che già pagano spesso cifre impressionanti per Tia e Raee. Certo, la CNA sostiene da sempre l’importanza di un sistema che favorisca una corretta e legale gestione dei rifiuti. La presenza di comportamenti illeciti in questo settore danneggia, infatti, l’ambiente, e penalizza le aziende che operano correttamente sostenendo costi maggiori. Siamo quindi convinti che sia indispensabile garantire un più efficace controllo sulla gestione dei rifiuti in tutte le fasi della filiera. Sottolineiamo però che l’obiettivo di tale sistema dovrebbe anche essere quello di semplificare le procedure e ridurre i costi che le imprese sostengono, mentre con l’entrata in vigore del decreto del 17 dicembre scorso si rischia di ottenere  esattamente il risultato opposto”.

Visto il percorso farraginoso la Cna è già a disposizione delle imprese che hanno necessità di informazioni e di assistenza per intraprendere questo percorso obbligato.

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende