Un abito “green” per i Gelati Nestlé
Le confezioni multipack dei gelati Nestlé quest’anno sono ancora più sostenibili: le innovazioni introdotte, infatti, hanno consentito di evitare l’emissione di 123 tonnellate di CO2, quantità che viene assorbita in un anno da una superficie di bosco pari a 38 ettari, ovvero equivalente a 53 campi di calcio.
In particolare, il peso delle confezioni multipack del Mottarello e del Maxibon è stato ridotto del 7% rispetto al 2009 con un risparmio di circa 20 tonnellate di cartoncino, mentre la nuova confezione multipack della Coppa del Nonno consente di evitare ogni anno l’emissione di 70 tonnellate di CO2, grazie alla riduzione delle sue dimensioni e alla conseguente ottimizzazione degli spazi durante il trasporto.
“Siamo particolarmente orgogliosi dei risultati raggiunti nello sviluppo del packaging per i nostri gelati – afferma Roberto Zugni, Innovation, Renovation e Manufacturing manager Nestlé Italiana – e il nostro impegno continua incessantemente anche nelle altre categorie di prodotto: nel 2009, infatti, siamo riusciti complessivamente ad evitare l’utilizzo di 171 tonnellate di materiali per l’imballaggio”.
In Nestlé ogni giorno un team di persone è dedicato allo studio di formati e materiali che consentano di ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi utilizzati, senza per questo compromettere le funzioni essenziali per le quali un pack nasce: proteggere, salvaguardare e garantire la qualità dei prodotti e consegnarli integri al consumatore.
“L’impegno nell’ambito del packaging ben si inserisce tra le attività promosse dal Gruppo per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile, in linea con la filosofia di Creazione di Valore Condiviso che guida le nostre persone in Italia e nel mondo – afferma Manuela Kron, Direttore Corporate Affairs Gruppo Nestlé in Italia – Creare valore condiviso significa per noi creare valore a lungo termine non solo per l’azienda, ma anche per le comunità nelle quali operiamo”.
L’impegno di Nestlé Italiana riguarda non solo l’alleggerimento del peso, la riduzione del volume degli imballaggi e l’ottimizzazione della logistica, ma anche la selezione dei materiali impiegati, così da scegliere quelli con ridotto impatto ambientale, riciclati o facilmente e correttamente riciclabili con i sistemi di raccolta differenziata in uso nel nostro Paese. L’azienda, inoltre, lavora costantemente al miglioramento delle etichette dei propri prodotti per fornire ai consumatori indicazioni chiare su come smaltire i pack e partecipa a diverse iniziative volte a sensibilizzare le persone ai temi legati al corretto riciclo e al recupero di energia dagli imballaggi.
Nestlé adotta, in Italia come nel resto del mondo, il metodo del “Ciclo di vita del Prodotto“, un sistema di analisi che coinvolge l’intero processo di vita dei prodotti in modo da usare, in tutti gli stadi del ciclo, le risorse naturali in modo efficace, favorire l’uso di risorse rinnovabili gestite in modo sostenibile e puntare ad arrivare a “zero scarti“.