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Progetto Renault Z.E.: verso la mobilità a emissioni zero

luglio 7, 2010 Comunicati Stampa

Twizy ZE, Courtesy of RenaultLa necessità di ridurre la dipendenza petrolifera e la crisi ambientale che attraversa il nostro pianeta creano oggi le condizioni per importanti cambiamenti nella mobilità e per efficaci risposte al surriscaldamento climatico.

La fattura petrolifera rappresenta, infatti, ormai dal 2,5% al 7% del Prodotto Interno Lordo dei paesi. Il trasporto è responsabile del 23% delle emissioni di gas ad effetto serra, e di esso il 73% è imputabile al trasporto su strada. Non possiamo quindi negare che le nostre esigenze di mobilità quotidiana abbiano un impatto sulla qualità dell’aria che respiriamo. In Italia circolano oggi 48 milioni di veicoli, 18 milioni in più rispetto a 20 anni fa. Con 60 auto ogni 100 abitanti siamo fra i Paesi con il più alto tasso di motorizzazione al mondo.

Si tratta di un dato che comporta, oltre a problemi di congestionamento del traffico urbano, un costante aggravio della situazione ambientale nelle nostre città.

La necessità di diminuire in modo significativo l’impatto delle automobili sull’ambiente non è più semplicemente un’ipotesi. L’Unione Europea, ad esempio, impone ai costruttori automobilistici di ridurre drasticamente le emissioni di CO2 dei nuovi veicoli a 120 g/km in media nel 2015, per arrivare fino all’obiettivo di 95 g/km nel 2020.

E’ per questo che Renault si sta impegnando per rendere l’auto elettrica una soluzione disponibile, conveniente ed allettante per il più ampio numero possibile di automobilisti. Un concetto di auto elettrica, destinata a una larga diffusione sul mercato e non un prodotto di nicchia o di apparenza.

Così Renault ha dato vita a un progetto di sviluppo delle “zero emissioni”, con 4 miliardi di euro di investimenti e un team dedicato di 2.000 persone. L’obiettivo è quello di introdurre, tra 2011 e il 2012, sul mercato una gamma completa di 4 veicoli elettrici. Dall’innovativa urban car Twizy Z.E. alla berlina compatta Zoe Z.E., dalla berlina familiare Fluence Z.E. alla furgonetta commerciale Kangoo Express Z.E.: questo sarà il volto sulle strade di Renault Z.E.

Veicoli per i quali Renault sta pensando ad una ricarica pratica e funzionale, da effettuarsi in 3 modalità differenti: ricarica standard a 220 V in 6-8 ore, ricarica rapida a 400V in 20-30 minuti, e l’innovativo sistema di sostituzione delle batterie “Quick Drop”, presso apposite stazioni di servizio in 3 minuti.

L’obiettivo di Renault di democratizzare la tecnologia dei veicoli elettrici e renderla accessibile a tutti si traduce anche in un prezzo del veicolo elettrico paragonabile a quello di un veicolo termico diesel, ed in innovative formule di abbonamento per il noleggio della batteria e per nuovi servizi di mobilità utili a facilitare la vita degli utenti.

Con quest’obiettivo Renault ha già siglato, nell’ambito dell’Alleanza con Nissan,  più di 50 accordi, in tutto il mondo.

Anche in Italia, Renault è impegnata nello studio di partnership con le principali amministrazioni comunali e compagnie elettriche, nella prospettiva di realizzare progetti congiunti per la mobilità a zero emissioni, promuovere i veicoli elettrici e sviluppare le idonee infrastrutture.

Un protocollo d’intesa è stato siglato nei mesi scorsi tra Renault ed Enel, per lo sviluppo congiunto di soluzioni integrate per la mobilità elettrica nei più diversi ambiti di applicazione: compatibilità tecnica tra l’infrastruttura di ricarica e i veicoli elettrici, offerte integrate di prodotti e servizi, analisi delle tecnologie di ricarica, studio del ciclo completo di vita della batteria e del suo eventuale impiego come sistema di accumulo di energia, sviluppo di progetti pilota.

Un accordo è stato siglato da Renault anche con A2A, multiutility leader nella distribuzione dell’elettricità in Lombardia, per sperimentare dapprima e in seguito diffondere su più ampia scala un sistema di trasporto pubblico e individuale a zero emissioni. Cuore dell’accordo è un progetto pilota (denominato E-MOVING) già da metà 2010 nelle città di Milano e Brescia. Con l’installazione di un’infrastruttura di 270 punti di ricarica nelle due città e con una flotta di 60 veicoli Renault Z.E. (Kangoo Express Z.E. e Fluence Z.E.) messi a disposizione di clienti privati e società pubbliche e private, la mobilità a zero emissioni sarà una realtà in Lombardia.

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