Breve storia dell’ambiente
Un breve volume, 150 pagine che riassumono la storia del nostro pianeta e i cambiamenti che ha subito da quando l’uomo ha cominciato a popolarlo.
La questione ambientale non nasce con il terzo millennio ma accompagna l’uomo fin dal Neolitico: in questo puntuale saggio Federico Paolini rileva come alcune società abbiano fortemente alterato il loro territorio dissipandone le ricchezze e indebolendosi fino all’estinzione, mette in evidenza i danni dovuti all’introduzione nei “nuovi mondi” di specie vegetali e animali sconosciuti prima dell’avvento dell’occidente colonizzatore, i disastri provocati dalla deforestazione, dalle opere di bonifica e dalla consistente perdita della biodiversità, conclude l’excursus storico con la descrizione del Novecento come il secolo che ha fatto compiere un ulteriore gigantesco salto alla scala dei problemi ambientali a causa della forte espansione demografica, della serrata industrializzazione, della disponibilità di ingenti quantità di energia e dell’esplosione di consumi privati.
Il risultato è stato il superamento da alcuni decenni della carring capacity (capacità di carico) del nostro pianeta che non è più in grado di produrre in maniera stabile tutte le risorse necessarie al sostentamento delle specie viventi che lo abitano. Occorre correre ai ripari e farlo molto in fretta: Paolini cita l’etologo Konrad Lorenz “se vogliamo sconfiggere i pericoli che minacciano questo mondo si impone un cambio di mentalità. E’ necessario un ribaltamento di tutti i valori, una demitizzazione del denaro(…) non resta quindi che sperare nella gioventù”.
Elena Marcon