Politiche di responsabilità e competitività: l’Italia solo al 26° posto
Intervenendo al Green Social Festival di Bologna, Carlo Cici, Senior Manager di RGA Associati, società di consulenza specializzata in ambiente, sicurezza e corporate responsibility, ha presentato i dati del “Primo Rapporto sulla CSR e la competitività in Italia”, evidenziando il ruolo centrale della responsabilità sociale per la competitività delle imprese.
Il report è stato realizzato intervistando, tra giugno e ottobre 2009, i vertici di oltre 40 aziende operanti in Italia e mettendo a confronto i risultati delle interviste con analoghe ricerche condotte a livello nazionale e internazionale nell’ultimo anno. Sulla base delle indicazioni emerse dalle interviste, sono stati selezionati dall’ Indice di Competività Globale del World Economic Forum, 17 indicatori (su 110 circa) che hanno consentito di costruire un Indice di Competitività Responsabile.
“L’anno che ci lasciamo alle spalle è stato caratterizzato da una profonda crisi economica richiamando l’esigenza di uno sviluppo più responsabile e sostenibile”, ha commentato Carlo Cici nel corso della presentazione. ”Il risultato finale degli effetti delle politiche di responsabilità sulla competitività vede l’Italia al 26° posto su 31 Paesi analizzati. Purtroppo la crisi economica e la conseguente maggiore attenzione ai costi rischia di non modificare la situazione delle nostre imprese, convenuto che, al momento, in Italia la CSR è più associata al concetto etichetta anziché etica”.