Le Miss più verdi del mondo.
“La Madre Terra ci sta dicendo qualcosa. Le recenti tragedie devono spronarci a intensificare gli sforzi in favore dell’ambiente e compensare chi non ha ancora agito”. Non si tratta di un’affermazione di Al Gore o del grido d’allarme di Greenpeace, ma della giovane Karla Paula Henry, la filippina vincitrice di Miss Earth 2008.
Il classico concorso di bellezza evidentemente non fa più notizia ed ecco che Carousel Production Inc. si è inventato Miss Earth, dove, candidate di tutto il mondo, si sfidano a colpi di fascino e green-knowledge.
L’edizione 2009 è stata presentata ieri al Philippine Amazing Theater di Pasay City con un pre-concorso per il miglior costume Nazionale che ha visto vincitrice Evelyne Amasi dalla Tanzania (vedi foto).
La premiazione ufficiale si terrà, invece, al Boracay Eco – of course – Village Resorst di Yapak, nelle Filippine, il 22 novembre. Miss Earth sarà incoronata ambasciatrice per le campagne di protezione ambientale di tutto il mondo. Sul podio saliranno anche Miss Earth-Air, Miss Earth-Water e Miss Earth-Fire nella convinzione che le reginette possano essere un ottimo pretesto per puntare i riflettori sulla questione ambientale.
In palio per la vincitrice di quest’anno anche una creazione della designer Ramona Haar, che ha confezionato una corona impreziosita da gemme naturali donate da ogni nazione partecipante.
Per istituzionalizzare l’eco-missione, Carousel Productions Inc ha fondato nel 2004 anche MISS EARTH FOUNDATION per collaborare con ONG e gruppi locali ed internazionali attivamente coinvolti nelle cause ambientali. Gli obiettivi della fondazione sono l’incentivazione della consapevolezza sull’attuale situazione del pianeta attraverso l’utilizzo dei media e la promozione della figura di Miss Earth come paladina del green thinking e green acting.
Ilaria Burgassi
Gallery (courtesy of Miss Earth)