Alla vigilia di Energethica, Torino si aggiudica il bando per i semafori a led
Alla vigilia del Festival “Le Città Visibili“, arriva per Torino una buona notizia: la città ha vinto un bando europeo del programma Smart City per la riconversione delle lampade a incandescenza di tutti i semafori cittadini con luci a led. L’assessore all’Ambiente del Comune di Torino Enzo Lavolta lo ha annunciato durante la presentazione dei due festival Energethica e Bioedilizia Italia, che apriranno domani al centro fieristico del Lingotto. “E’ un bando che ci permetterà di fare un green procurement sull’innovazione. Non metteremo a gara l’acquisto di lampade led, ma piuttosto un problema da risolvere, perché oggi la tecnologia led adattata ai semafori è piuttosto onerosa. Faremo competere le aziende del territorio su un problema del territorio”, spiega Lavolta.
Il focus delle due manifestazioni è proprio questo: come rendere Smart la città attraverso interventi sulla mobilità, l’edilizia, le energie rinnovabili, il risparmio energetico. Energethica (24-26 maggio), organizzata con il patrocinio di Comune e Provincia di Torino e della Regione Piemonte, si focalizzerà infatti su telegestione, efficienza energetica, risparmio delle risorse ed ecomobility. Tra le proposte più interessanti di quest’anno, ci sono gli “occhiali da sole” per edifici a vetri (pellicole che non fanno passare il calore dei raggi solari), giardini verticali al servizio dell’efficienza energetica, lucernari tecnologici che portano il sole in spazi ciechi, un programma di formazione per tecnici del fotovoltaico in Senegal. E ancora scooter elettrici, ecobike e nuove soluzioni di mobilità, sinonimo di libertà e rispetto, e impianti di micro generazione che rappresentano il futuro di produzione dell’energia. Novità del salone 2012 è anche il debutto del Bicishow, l’area dedicata al mondo delle due ruote con possibilità di provare i modelli e assistere a spettacoli acrobatici.
Bioedilizia Italia (24-25 maggio), organizzato dall’Environment Park, prevede invece un ciclo di conferenze sugli edifici sostenibili come punto di partenza per lo sviluppo di una Smart city. Agli incontri parteciperanno enti pubblici, professionisti e i rappresentanti di aziende di Polight, il Polo regionale di innovazione su idrogeno e bioedilizia.
Sui temi della sostenibilità urbana, il Comune e la Regione hanno all’attivo una serie di progetti smart. A partire dal piano di trasporto delle merci con mezzi elettrici: “Si tratta di un piano elaborato in collaborazione con l’assessorato ai Trasporti della Regione per movimentare le merci dai due hub della città, Pescarito e Sito Interporto”, spiega Lavolta. Inoltre, sono in arrivo altre due novità sulle auto elettriche: “Tutti gli acquirenti di auto elettriche di nuova immatricolazione otterranno un permesso per poter circolare gratuitamente nella Ztl Centrale fino al 5 giugno 2013, Giornata Mondiale dell’Ambiente”. Inoltre, “grazie al contributo di Iren, presto dieci stazioni di car sharing saranno dotate di una colonnina di ricarica per auto elettriche. Le colonnine potranno essere utilizzate anche per ricaricare i mezzi per il trasporto merci”, continua l’assessore.
La Regione Piemonte è invece impegnata soprattutto sul fronte delle rinnovabili. “Stiamo lavorando al Piano Energetico Regionale. La parola d’ordine è diminuire i consumi, soprattutto nel comparto edilizio”, spiega l’assessore allo Sviluppo Economico ed Energia Massimo Giordano. All’attivo dell’assessorato “ci sono già un progetto sul biogas e uno per il potenziamento delle energie rinnovabili nell’arco alpino”, mentre nelle prossime settimane sarà lanciato l’Energy Center, in collaborazione con il Comune di Torino, e il distretto Green tech piemontese. L’idea alla base dei diversi progetti, riassume Lavolta, è che “una Smart city si costruisce quando Smart sono prima di tutto i cittadini. A Torino ci sono già tante iniziative Smart, attraverso gruppi formali o informali, che coinvolgono molte persone”. Dunque partire dal basso, dal sistema locale “che può contribuire all’implementazione delle tecnologie”, dai semafori a led alla mobilità elettrica. In quest’ottica, importantissimo è anche il Bike Sharing, che a Torino sta riscuotendo un ottimo successo: “La nostra città – dice Lavolta – è quella con il più alto rapporto in Italia tra numero di bici e numero di cittadini. E, con il Piano che stiamo attuando, Torino si riempirà di punti dove prendere in prestito una bici condivisa”.
Veronica Ulivieri