Un passo in più verso la mobilità elettrica
Le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera hanno approvato oggi un Parere sul decreto di attuazione della direttiva europea per la promozione dei veicoli a ridotto impatto ambientale, nel quale è stato inserito, su proposta dell’ On. Agostino Ghiglia, il riferimento esplicito ai “veicoli elettrici ed ibridi“.
Si tratta di un ulteriore passo verso la diffusione della mobilità elettrica, che impegna il Governo ad inserire il riferimento nel decreto legislativo di attuazione della direttiva 2009/33/CE, introducendo così i “veicoli elettrici ed ibridi” nella legislazione nazionale e consentendone l’accesso alle gare d’appalto pubbliche.
Pubblichiamo qui di seguito uno stralcio di testo del Parere:
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/33/CE relativa alla promozione di veicoli a ridotto impatto ambientale e a basso consumo energetico nel trasporto su strada. Atto n. 301.
PARERE APPROVATO DALLE COMMISSIONI
Le Commissioni VIII e IX,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/33/CE relativa alla promozione di veicoli a ridotto impatto ambientale e a basso consumo energetico nel trasporto su strada;
premesso che:
la Commissione europea nel documento COM (2010) 186 del 28 aprile 2010 ha dichiarato di voler fissare regole ed obiettivi comuni per lo sviluppo e la diffusione di veicoli puliti ed efficienti includendo, in tale categoria, anche i veicoli elettrici ed ibridi a trazione elettrica;
lo schema di decreto legislativo ha come obiettivo quello di imporre alle amministrazioni aggiudicatrici l’obbligo di valutazioni di efficienza energetica e di impatto ambientale nelle scelte di acquisto relative a veicoli;
la metodologia di calcolo individuata dal provvedimento in esame per definire l’impatto ambientale fa riferimento esplicito esclusivamente ai veicoli a motore termico, consentendo di sottoporre ad una comparazione oggettiva le diverse tipologie di carburanti disponibili sul mercato per tali mezzi;
lo schema di decreto in esame non prevede, invece, alcun riferimento specifico ai veicoli elettrici o ibridi ricaricabili da rete, che risultano già disponibili sul mercato e garantiscono prestazioni di grande interesse sia in termini di efficienza energetica che di impatto ambientale;
l’assenza di uno specifico riferimento ai veicoli elettrici e ibridi ricaricabili da rete rischia di escludere tali mezzi dai capitolati di appalto delle possibili scelte di acquisto da parte delle amministrazioni aggiudicatrici;
l’assenza del metodo di calcolo per definire l’impatto ambientale dei veicoli elettrici e ibridi a trazione elettrica non permette una comparazione oggettiva delle loro prestazioni con quelle degli altri veicoli e carburanti disponibili sul mercato;
esprimono
PARERE FAVOREVOLE
con le seguenti osservazioni:
valuti il Governo l’opportunità di inserire nel testo uno specifico riferimento ai veicoli elettrici a batteria o ibridi ricaricabili da rete nonché una metodologia di calcolo oggettivo dell’efficienza energetica, dei benefici ambientali e dei costi di esercizio relativi all’intero arco di vita relativamente a tali veicoli.[...]
Veronica Caciagli