Home » Idee »Nazionali »Politiche » Roma Sì Muove: otto quesiti per cambiare la città:

Roma Sì Muove: otto quesiti per cambiare la città

settembre 4, 2012 Idee, Nazionali, Politiche

Volete voi che Roma Capitale adotti e realizzi un piano di interventi per potenziare il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile alternativa all’auto?” E’ questo il primo dei quesiti referendari – in perfetto stile SPQR – proposti dai promotori del referendum romano, riuniti nel Comitato Roma Sì Muove. Dopo il successo dei referendum di Milano, anche la capitale si muove per proporre alla politica un indirizzo preciso riguardo a una trasformazione urbana sostenibile. I quesiti questa volta sono ben 8, e toccano vari aspetti della sostenibilità urbana e, in generale, della gestione della città.

Riguardo alla mobilità pubblica, si propone il rilancio degli investimenti sulle tramvie, la rimodernizzazione delle ferrovie regionali, la ridefinizione delle corsie preferenziali per gli autobus, con la creazione di un servizio diffuso di “bus di quartiere”. Si chiede inoltre la creazione di almeno 400 km di piste e itinerari ciclabili entro il 2015, contestualmente al potenziamento del servizio di car sharing dentro e fuori le zone a traffico limitato.

Per quanto concerne il Piano Regolatore Generale, si chiede la realizzazione di un piano straordinario finalizzato allo “stop del consumo di territorio e al recupero qualitativo ed energetico del patrimonio edilizio e dei tessuti urbani esistenti”: un vero e proprio cambio di paradigma per una città storicamente abituata all’edificazione selvaggia dei “palazzinari” e dei furbetti del quartierino. Per i rifiuti, la proposta referendaria include invece una strategia “Rifiuti Zero”, con l’attuazione di politiche per la riduzione della produzione dei rifiuti e l’estensione a tutto il territorio comunale del modello di raccolta differenziata porta a porta e di un sistema tariffario fondato sulla quantità di rifiuti indiffirenziati corrisposti da ogni famiglia (tariffa puntuale). Per il litorale romano si propone  poi l’estensione delle spiagge libere, con un rapporto del 50% rispetto alle spiagge date in concessione ai privati.

Oltre alla sostenibilità ambientale, i quesiti riguardano anche alcuni aspetti etici: l’istituzione di un registro dei testamenti biologici, la tutela delle famiglie di fatto per l’accesso ai servizi pubblici, le modalità di accesso ai servizi pubblici, l’abolizione dei consigli di amministrazione delle società di Roma Capitale.

Finora sono state raccolte circa la metà delle 50.000 firme necessarie per chiamare i romani al voto: il tempo per la raccolta delle firme, di tre mesi, scade il 5 ottobre. Se si raggiungerà il numero minimo di firme, il voto sui referendum si terrà nei primi 6 mesi del 2013; se almeno il 30% dei romani andrà a votare e vinceranno i “sì”, i referendum avranno il valore di un preciso indirizzo per il prossimo sindaco. Per sapere dove firmare o aiutare i promotori del referendum, gli aggiornamenti sono disponibili sulla pagina www.romasimuove.it.

Veronica Caciagli

 

Share and Enjoy:
  • Print
  • PDF
  • email
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • del.icio.us
  • Digg
  • Twitter
  • LinkedIn
  • Current
  • Wikio IT
  • Netvibes
  • Live

PARLA CON LA NOSTRA REDAZIONE

Newsletter settimanale


Notizie dalle aziende

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

febbraio 9, 2023

Amazon Sustainability Accelerator: al via la seconda edizione per le start up

Si è aperta oggi, 9 febbraio 2023, la seconda edizione dell’Amazon Sustainability Accelerator, il programma rivolto alle startup nella fase Early Stage focalizzate sulla sostenibilità. Lanciato da Amazon, EIT Climate-KIC (l’hub europeo per l’innovazione in materia di clima) e WRAP (una delle principali ONG britanniche impegnate nel contrasto al cambiamento climatico), Accelerator è aperto alle startup che stanno creando [...]

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

marzo 14, 2022

Rapporto Deloitte “Digital Green Evolution”: nel 2022 gli smartphone genereranno 146 milioni di tonnellate di CO2

Di fronte ad un numero di dispositivi che ormai nel complesso supera la popolazione mondiale, cresce l’attenzione ai temi della sostenibilità e degli impatti ambientali derivanti dalla produzione, dall’uso e dallo smaltimento dei “telefonini“, i device di più comune utilizzo sia tra giovani che adulti. A evidenziare la criticità di questi numeri è intervenuto il [...]

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

ottobre 29, 2021

Matteo Viviani, una iena in verde a caccia di greenwashing

L’ambiente e il clima sono ormai diventati temi “mainstream”. Anche se pochissimi fanno, tutti ne parlano! Soprattutto le aziende, che hanno intercettato da tempo la crescente attenzione di consumatori sempre più critici e sensibili all’ecosostenibilità di prodotti e servizi.  Vi viene in mente un’azienda che oggi non si dica in qualche modo “green” o “ecofriendly”? [...]

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

giugno 18, 2021

“L’Adieu des glaciers”: al Forte di Bard le trasformazioni dei ghiacciai alpini

“L’Adieu des glaciers: ricerca fotografica e scientifica” è un progetto prodotto dal Forte di Bard, che intende proporre un viaggio iconografico e scientifico progressivo tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta per raccontare, anno dopo anno, la storia delle loro trasformazioni. L’iniziativa, che ha un orizzonte temporale di quattro anni, ha iniziato la sua [...]

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

aprile 19, 2021

Quando le rinnovabili conquistano le basi militari: il caso francese di BayWa r.e.

Ormai è noto che la cavalcata delle rinnovabili è inarrestabile, ma questa è una vera e propria “conquista militare”: BayWa r.e., player globale nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato di aver trasformato due basi aeree inutilizzate e dismesse in Francia in parchi solari e terreni agricoli per l’allevamento di pecore. La società del Gruppo [...]

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

aprile 15, 2021

Tree-ticket: il concerto si paga in alberi

Un concerto in presenza, immersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura attraverso la musica del violoncellista Mario Brunello e di Stefano Mancuso, con una differenza rispetto a qualsiasi altro concerto al mondo: l’accesso si paga in alberi, con il TreeTicket. L’esperimento si terrà a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice della [...]

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

aprile 13, 2021

Ricerca Mastercard: la spesa post-Covid vira verso modelli più sostenibili

Secondo quanto emerge da una nuova ricerca di Mastercard incentrata sulla sostenibilità, a seguito della pandemia da Covid-19 sarebbe cresciuto in modo significativo il desiderio da parte di italiani ed europei di salvaguardare l’ambiente e miliardi di consumatori nel mondo sarebbero disposti ad adottare comportamenti “più responsabili“. Oltre la metà dei nostri connazionali (64% contro il [...]

Visualizza tutte le notizie dalle Aziende