Pulisci e corri: sguardo verso il traguardo e a terra
È una corsa “che ha molto più dell’evento sportivo”, scrive su envi.info Roberto Cavallo, presidente della Cooperativa E.R.I.C.A. e membro del Consiglio di Amministrazione di ACR+ (Association of Cities and Regions for Recycling and sustainable management of Resources). “È una corsa che tiene lo sguardo verso il traguardo, ma anche a terra. Lo sguardo per cercare ciò che l’uomo in modo disattento a volte, maleducato in altre, lascia nell’ambiente pensando che la natura se lo riprenda”.
La gara prende il nome di “Pulisci e Corri” e rappresenta l’evento principale in Italia della campagna European Clean Up Day, una giornata di pulizia europea che ha come slogan “Let’s Clean Up Europe!”, coordinata da SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) e finalizzata a sensibilizzare la popolazione e la politica sull’abbandono dei rifiuti che, continua Cavallo, restano nell’ambiente per centinaia di anni. “Una volta degradati, poi, gli elementi costituenti restano in natura ed entrano nella catena alimentare ed è sempre più frequente assistere a fenomeni di accumulo di sostanze che interferiscono con i metabolismi dell’uomo creando seri problemi alla nostra salute”.
La giornata lo scorso anno ha coinvolto 30 Paesi europei, per un totale di 3.918 azioni, di cui 137 in Italia, soprattutto in Lazio, Campania, Piemonte, Puglia e Sicilia- realizzate principalmente da Associazioni e ONG (38%), pubbliche amministrazioni (36%) e cittadini (12%).
Organizzata da AICA - Associazione Italiana Comunicazione Ambientale, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, l’eco-trail dura complessivamente 8 giorni e tocca 8 tappe: partirà da Aosta il 9 maggio e arriverà, attraversando il Piemonte e parte della Liguria, a Ventimiglia il 16, dopo 400 chilometri e un dislivello totale di circa 17.000 metri.
In ciascuna tappa è previsto il coinvolgimento di tutta la popolazione, a partire da scuole, famiglie e associazioni del territorio, con momenti di sensibilizzazione, animazione e ovviamente di pulizia. Sono organizzati incontri e dibattiti di approfondimento sui temi legati allo smaltimento e alla raccolta dei rifiuti, momento in cui verranno presentati i dati legati all’azione di pulizia effettuata durante il giorno dai corridori. Oltre ai problemi legati alla filiera, però, saranno presentati anche i progetti e interventi virtuosi di gestione e trattamento.
Roberto Cavallo sarà accompagnato da un altro testimonial ambientale, Oliviero Alotto, presidente dell’associazione Terra del Fuoco di Torino e capolista alle scorse elezioni per Green Italia – Verdi Europei. Insieme agli iscritti percorreranno circa 40-50 km di strada al giorno, con partenza ogni mattina alle 6. “Abbiamo deciso -spiegano- di organizzare e intraprendere un’impresa come la “Pulisci e Corri” perché crediamo che sia giunto il momento di catalizzare l’attenzione sul problema dell’abbandono dei rifiuti, che deturpa e distrugge il patrimonio naturale della nostra terra. Durante la serate in cui incontreremo la popolazione parleremo anche dell’origine di questi rifiuti, evidenziando come ad esempio il 70% degli oggetti che inquinano i mari provengano dall’entroterra”.
Insieme a loro sono già molte le personalità del mondo dello sport, della politica e dello spettacolo che hanno deciso di partecipare all’iniziativa, come Ignazio Marino, Augusto Rollandin, Laura Morante, Giuseppe Cederna, Luca Mercalli, Andrea Segrè, Cristina Gabetti, Syusy Blady, Lucia Cuffaro, Mauro Berruto, l’HC Valpellice Bodino Engineering, Franco Collè, Marlene Kuntz, Lou Dalfin e tanti altri.
“I rifiuti, se ben recuperati, rappresentano una risorsa per la nostra economia – ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti– Importante quindi questa iniziativa, che punta a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sul tema del contrasto all’abbandono dei rifiuti, il cosiddetto littering. Solo diffondendo buone pratiche e lavorando sull’educazione dei giovani potremo diffondere un modello di economia ambientale e sostenibile”.
Pulisci e corri, gara resa possibile grazie al contributo di CONAI e dei Consorzi di Filiera, Tetra Pak Italia, Greentire, Co.Ri.Pet, Riccoboni Holding, Demap, ERICA e degli sponsor tecnici Dronefarm, Gli Aironi, Comodeshop, Albafisio e Wikiwaste, è una manifestazione a cui tutti possono partecipare, correndo uno o più tappe, partecipando alle azioni di pulizia del territorio, seguendo le tappe sui social, promuovendo la visione del documentario che racconterà l’impresa sportivo-ambientale o adottando simbolicamente un chilometro di corsa tramite l’azione di crowdfunding virale.
Alfonsa Sabatino