World Water Day 2012: Green Cross spinge sulla ratifica della Convenzione
L’acqua non è una risorsa inesauribile, per questo non bisogna sprecarla ma considerarla un bene prezioso di tutta l’umanità: è con questo il messaggio che Green Cross aderisce alla Giornata Mondiale dell’Acqua – World Water Day – istituita dalle Nazioni Unite e celebrata il 22 marzo allo scopo di sottolineare l’importanza della risorsa e promuoverne una gestione sostenibile.
A pochi giorni dalla conclusione del 6° World Water Forum di Marsiglia, un evento che ha registrato, tra le altre, la presenza del presidente fondatore dell’Ong Mikhail Gorbaciov, si torna a parlare di acqua e della sua rilevanza per la nostra vita e per quella di coloro che invece non ne dispongono in quantità e qualità sufficienti.
Se l’esito finale del Forum di Marsiglia non è dei più soddisfacenti – per il presidente di Green Cross International Alexander Likhotal manca ancora un piano concreto per far fronte alla crisi idrica globale – il monito dell’Ong è quello di non scoraggiarsi ma intensificare gli sforzi affinché tutti nel mondo possano avere pieno accesso a questa risorsa.
Secondo Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia, “la Giornata Mondiale dell’Acqua può rappresentare una nuova opportunità per incentivare governi, amministrazioni locali, associazioni e comunità di tutto il mondo, ad agire per risolvere i problemi legati alla gestione di questa risorsa, con la speranza di ottenere risultati e provvedimenti concreti già dalla prossima Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile (Rio +20), che si terrà in Brasile nel mese di giugno”.
Ancora oggi 800 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile. Ogni anno circa 1,4 milioni di bambini muoiono per malattie legate all’acqua, come la diarrea.
Green Cross è da tempo impegnata sul fronte delle risorse idriche attraverso progetti concreti che mirano ad assicurare l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari nelle comunità dei Paesi del Sud del mondo. Grazie al progetto internazionale “Smart water for Green Schools”, sono stati costruiti sistemi di approvvigionamento idrico che forniscono ogni anno acqua a oltre 40.000 persone in decine di villaggi del Ghana e della Bolivia.
Insieme a Gorbaciov, l’Ong svolge anche un’intensa attività di dialogo e mediazione per favorire il pieno riconoscimento del diritto umano all’acqua e abbreviare i tempi per la ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite sui Corsi d’Acqua, l’unico riferimento giuridico globale che a oggi disciplina la gestione, l’uso e la protezione dei 276 corsi d’acqua transfrontalieri presenti nel mondo. L’impegno di Green Cross, che insieme ad altre organizzazioni si è battuta a lungo per la firma del documento, ha portato all’adesione di 24 Paesi per cui si riduce a 11 il numero di Stati che mancano ancora all’appello per la ratifica.