Una raccolta rifiuti senza inquinamento e rumore per i nuovi mezzi Alkè
Alkè, azienda produttrice di veicoli commerciali elettrici, ha presentato i nuovi modelli ATX (210E e 240E) e XT (320E e 420E) con vasca per l’asporto rifiuti. Si tratta di un allestimento che incontra le esigenze di aziende e multiutility che si occupano della raccolta e smaltimento rifiuti, municipalizzate, centri storici, ma anche villaggi turistici, campeggi, stabilimenti industriali, aeroporti, stazioni ferroviarie, parchi ed aree verdi. Questi veicoli per la raccolta dei rifiuti, grazie all’assenza di emissioni di CO2 e di inquinamento acustico, sono infatti una valida risposta per tutte quelle realtà che stanno facendo proprio il concetto di smart city attraverso il miglioramento della qualità della vita urbana, anche mediante l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale nelle proprie flotte.
A seconda delle esigenze, è possibile scegliere tra il modello ATX, più compatto e quindi ideale se si deve operare in aree ristrette, ed il modello XT, con una maggiore capacità di carico. Gli ATX asporto rifiuti hanno un volume di carico di 2m3 ed una capacità di carico tra 455 e 650 kg, mentre gli XT hanno un volume di carico di 3m3 ed una capacità di carico fino a 980 kg. Entrambi i modelli sono omologati a livello europeo per la circolazione su strada.
La vasca raccolta rifiuti utilizzata per questi mezzi è in alluminio anticorrosione. Il ribaltamento della vasca è elettroidraulico a 90° e la centralina elettroidraulica sia della vasca che del voltabidoni è alimentata direttamente dalle batterie trazione. Il voltabidoni, utilizzabile con contenitori da 120 – 240 – 360 litri, è dotato di un cinematismo che permette di tenere il contenitore sempre in posizione verticale e svuotarlo non appena il bidone è giunto nella bocca di carico. I veicoli asporto rifiuti Alkè permettono inoltre di abbattere ulteriormente i consumi negli spostamenti con soste e ripartenze frequenti tipici delle operazioni di raccolta rifiuti, grazie al motore elettrico ad alte prestazioni e al sistema di recupero dell’energia in frenata di cui sono dotati.