Trasporto pubblico: a Roma i tempi d’attesa più lunghi
Supera l’ora e mezza a Roma e l’ora a Milano il tempo da trascorrere sui mezzi pubblici nel giorno medio lavorativo. Lo rivela l’ultimo sondaggio globale di Moovit sull’efficienza dei trasporti, condotto trimestralmente tra 13.000 utilizzatori dell’app in 16 grandi città del mondo. Lo studio evidenzia che i pendolari della capitale perdono nell’attesa del mezzo pubblico quasi un terzo (il 32%) del tempo totale di percorrenza (32 minuti su 102 totali), quelli del capoluogo lombardo il 25% (19 minuti sui 74 totali).
Il 42% dei milanesi si dichiara frustrato dalla mancanza d’informazioni sul modo migliore per raggiungere la destinazione desiderata, mentre al primo posto tra le frustrazioni dei romani (53%) risulta il non sapere quando passerà il mezzo. Il sondaggio ha inoltre dimostrato che l’accesso da parte degli utenti a informazioni accurate sui tragitti, direttamente sul loro smartphone, può ridurre sensibilmente i tempi dell’attesa e aumentare di conseguenza il livello di soddisfazione percepito nei confronti del sistema trasporti. Con l’utilizzo dell’app Moovit, infatti, la soddisfazione per il Tpl cresce sensibilmente: del 59% a Roma e del 91% a Milano.
Grazie a informazioni in tempo reale, che combinano i dati delle aziende di trasporto pubblico locale con quelli resi disponibili dagli utenti in viaggio in quel momento sul mezzo desiderato, Moovit aiuta i pendolari a servirsi dei trasporti in modo più efficiente, riducendo i tempi morti dell’attesa, ed eliminando la frustrazione derivante dalla mancanza di informazioni e suggerendo percorsi più veloci per raggiungere le destinazioni.
Il 44% dei milanesi interpellati dal sondaggio non possiede un’auto, dato simile a quello della Capitale, dove la percentuale degli intervistati che non hanno alternative al trasporto pubblico è del 43%. “Anche se si lavora continuamente per migliorare il servizio dell’intero sistema trasporti, ci sono sempre imprevisti che impattano sulla sua efficienza, come cancellazioni, sovraffollamento e altro”, dice Alex Torres, VP Global Marketing di Moovit. “Il nostro obiettivo nello sviluppare la app è stato di rendere la città più fruibile in modo che le persone, avendo accesso ai dati sui loro spostamenti prima e durante il loro viaggio, possano smettere di aspettare i mezzi pubblici e sfruttare i tempi morti dell’attesa in un modo più costruttivo”.
L’app Moovit ha una copertura globale. Sono infatti oltre 400 città al mondo dove viene usata, tra le quali Barcellona, Madrid, Parigi, Londra, Istanbul, Tel Aviv, New York, Boston, Los Angeles, Buenos Aires, Rio de Janeiro e molte altre. Sul territorio italiano, oltre a Roma e Milano, Moovit ha raggiunto Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Massa Carrara, Matera, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Salerno, Sassari, Siena, Taranto, Torino, Trento, Trieste, Udine e Venezia.