Torino premia i condomini più smart della città
La Fondazione Torino Smart City ed il Collegio dei geometri di Torino e provincia promuovono il premio “Condominio SmarTOrino 2014”. L’obiettivo è selezionare e premiare tre condomini privati di Torino che hanno apportato miglioramenti delle prestazioni energetiche per riscaldamento e ambientali indoor attraverso interventi di monitoraggio e controllo dei consumi e di ottimizzazione e riqualificazione energetica del sistema edificio-impianto e che hanno ottenuto, unitamente ad una manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile, risultati di risparmio energetico dimostrabili, migliori condizioni di comfort per gli utenti e benefici ambientali per la collettività.
Possono partecipare al premio tutti i condomini, situati all’interno del territorio della città di Torino, e per essi il legale rappresentante costituito dall’amministratore. Il condominio candidato deve essere composto da minimo 5 unità immobiliari, dotato di impianto di riscaldamento centralizzato. L’edificio dovrà essere iscritto al portale del Catasto Energetico dei Consumi.
Le proposte dovranno essere presentate entro e non oltre il 30 luglio 2014, inviando la documentazione richiesta dal bando (consultabile sul sito della Fondazione Torino Smart City). La Giuria nominerà i condomini vincitori entro il 15 settembre 2014.
La graduatoria delle proposte vincitrici sarà pubblicata sul sito entro sette giorni dalla chiusura dei lavori della Giuria e comunicata in occasione di un evento pubblico. I vincitori riceveranno una menzione speciale ed un premio non monetario.
“Grazie alla collaborazione con il Collegio dei geometri abbiamo ora a disposizione uno strumento fondamentale come il CEC (Catasto Energetico dei Consumi, che permette agli amministratori, e agli stessi condòmini, di poter utilizzare una nuova “unità di misura” con cui rilevare e misurare facilmente i consumi energetici di un edificio, ndr), ha commentato l’assessore all’Innovazione e all’Ambiente, Enzo Lavolta. “Ancora una volta il nostro territorio dimostra di saper produrre proposte innovative su temi così rilevanti come l’efficientamento energetico, anche attraverso l’implementazione di piattaforme di controllo semplici ed accessibili. In questo modo sia gli abitanti di un edificio sia chi si occupa della gestione dell’immobile diventano cittadini consapevoli ed informati”.
“Fin dall’inizio si è creata forte sintonia con la città di Torino e in particolare con la Fondazione TSC – ha affermato Ilario Tesio, presidente del Collegio dei geometri – con la quale si è voluto trovare un’intesa per diffondere il CEC, quale strumento che in primis significa consapevolezza dell’utenza e conoscenza del panorama energetico edilizio per il soggetto pubblico, primo passo per il miglioramento globale della città sotto questo profilo”.