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TerniGreen: nuova centrale per il recupero pneumatici

novembre 21, 2011 Comunicati Stampa

 

TerniGreen S.p.A. ha inaugurato il 18 novembre scorso, nello stabilimento di Nera Montoro – Narni (TR), l’impianto per il recupero della materia dagli Pneumatici Fuori Uso (PFU) e la Centrale per la videosorveglianza intelligente “iGreen Patrol”.

L’impianto PFU TerniGreen, dotato di Autorizzazione Unica e in esercizio dal 3 ottobre 2011, tratta i Pneumatici Fuori Uso riducendoli in granuli e polvere, separando la gomma dall’acciaio e dalla fibra di poliestere. Il sistema acquisito è il primo di questa tipologia installato in Italia e ha una capacità di 4 tonnellate/ora e 22.500 tonnellate/anno. Opera attualmente su un turno giornaliero di 8 ore, per poi passare a un’utilizzazione su 2 o 3 turni.

Installato all’interno di un capannone industriale rifunzionalizzato, l’impianto occupa in totale una superficie di circa 4.000 mq, dei quali circa 900 mq coperti. L’investimento impiantistico è stato pari a circa Euro 3 milioni, escluse le opere edili. TerniGreen ha già stipulato accordi di fornitura di PFU con partner nazionali.

Il 17 Novembre 2011 scorso è stata anche completata l’esecuzione del primo lotto dei lavori di bonifica dei terreni del sito industriale di Nera Montoro. I lavori, preceduti da un’opera di pre-caratterizzazione dei suoli da bonificare, hanno riguardato il ripristino della viabilità interna (aree asfaltate) e quello di varie zone industriali. Il valore complessivo del lotto è di 310 mila euro. Il committente dell’intervento è la Nuova TIC Srl, società controllata indirettamente da T.E.R.N.I. Research S.p.A. e proprietaria del sito industriale di Nera Montoro, subentrata negli oneri derivanti da tali bonifiche a Syndial S.p.A. (Gruppo Eni). Sono intanto in avvio le opere di bonifica relative al secondo lotto, per un valore complessivo di 390 mila euro.

Con questi interventi TerniGreen punta a creare un vero e proprio “Polo italiano dell’industria verde”, affermandosi nel recupero di materia ed energia e nella filiera del riciclo, attraverso la trasformazione dei rifiuti in “materia prima secondaria” e in prodotti, nel decommissioning e nella bonifica di infrastrutture, manufatti e siti industriali, nello sviluppo e produzione di tecnologie.

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