Scavolini incontra Julia Butterfly Hill
L’ambientalista e scrittrice americana Julia Butterfly Hill in visita allo stabilmento Scavolini.
Due anni vissuti nel nord della California a più di cinquanta metri d’altezza, su una sequoia millenaria per impedirne l’abbattimento e richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul disboscamento selvaggio: così tra il 1997 e il 1999 Julia Butterfly Hill è divenuta nota a tutto il mondo. In questi giorni in Italia per raccontare la sua storia, ha espresso il desiderio di conoscere la realtà industriale di Scavolini, per il profondo impegno nella tutela dell’ambiente, da sempre dimostrato dall’Azienda attraverso la riduzione degli sprechi e degli scarti, il rispetto delle norme e il controllo del consumo di risorse. Venerdì 11 settembre Julia Butterfly Hill ha così incontrato il Vice-Presidente e Responsabile Qualità e Ambiente Gian Marco Scavolini e il Direttore Generale Vittorio Renzi che le hanno mostrato lo stabilimento e illustrato il progetto Scavolini Green Mind, con il quale l’Azienda – leader in Italia del settore cucine dal 1984 – contribuisce sempre più attivamente alla formazione e alla diffusione di un nuovo modo di vivere e fare impresa. L’ambientalista si è dimostrata molto interessata ai processi grazie ai quali Scavolini riduce il suo impatto ambientale, dal pannello ecologico Idroleb fino alle modalità di smaltimento dei rifiuti e all’utilizzo di energie rinnovabili. Dopo la visita in azienda, in cui ha avuto modo di vedere anche le cucine più rappresentative della attuale collezione, Julia Hill ha commentato dicendo che: “il nostro obiettivo è lo stesso, anche se perseguito con mezzi diversi: contribuire a rendere il mondo un posto in cui il progresso e il comfort siano in piena sintonia con la natura”.
Pensare e agire green è infatti la mission di Scavolini: a gennaio 2009 ha lanciato Scavolini Green Mind, un ambizioso progetto eco sostenibile che la vede sempre più impegnata nella salvaguardia dell’ambiente e delle risorse ad ogni livello aziendale con l’adozione per la struttura di tutte le sue cucine i Pannelli Ecologici Idroleb a più bassa emissione di formaldeide al mondo e la scelta di utilizzare unicamente energia da fonti rinnovabili a Impatto Zero®.
Scavolini ha scelto i Pannelli Ecologici Idroleb del Gruppo Mauro Saviola, che rappresentano la sintesi perfetta tra salvaguardia dell’ambiente e massima cura per la salute del consumatore: sono pannelli realizzati al 100% con materiale legnoso post-consumo certificato FSC che presentano la più bassa emissione di formaldeide in assoluto al mondo, con valori addirittura inferiori ai limiti posti dal severissimo standard giapponese, che prevede un livello di emissione pari a 0,4 mg/l, mentre i pannelli IDROLEB garantiscono un livello pari a 0,35 mg/l.
Il pannello Idroleb risponde inoltre allo standard V100, relativamente all’idrorepellenza, e garantisce un rigonfiamento massimo del 10% nell’arco delle 24 ore.
Per l’utilizzo di energia il Gruppo Scavolini, ha scelto ZeroE Planet, energia elettrica prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili e a Impatto Zero® sull’ambiente, nata dalla collaborazione tra Edison, operatore leader nel settore energetico, e LifeGate, impegnata dal 2001 nella diffusione dei valori dell’eco-cultura attraverso progetti di sviluppo sostenibile. ZeroE è la prima energia rinnovabile, certificata RECS International, a Impatto Zero®: grazie ad un accordo con LifeGate tutte le emissioni di CO2, dalla costruzione degli impianti di produzione alle attività di vendita relative alla fornitura di energia elettrica, verranno compensate con la creazione e tutela di aree forestali in Italia, all’interno del Parco del Ticino, e in Costa Rica, sul versante Pacifico, nella riserva “Karen Mogensen”. Dalle prime stime effettuate sui propri consumi energetici il Gruppo Scavolini contribuirà alla riforestazione di un’area pari a 85.000 mq.
Con Scavolini Green Mind, l’Azienda prosegue nella strada intrapresa con la Certificazione del Sistema di Gestione Ambientale, in base alla normativa UNI EN ISO 14001, ottenuta nel 2004, e con il progetto LAIPP per il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali lungo l’intero ciclo di vita del prodotto.
Anche il sito lanciato a sostegno del progetto è a impatto zero!
Dedicato alla presentazione dei valori, degli obiettivi e delle azioni concrete dell’Azienda in termini di eco-sostenibilità, www.scavolinigreenmind.it contiene preziosi consigli pratici per i consumatori: un vero e proprio decalogo per uno stile di vita più eco-compatibile.
Un sito eco-friendly che compensa le emissioni di CO2 aderendo al progetto Impatto Zero® di Lifegate. Nel perimetro del calcolo sono stati considerati: il personale impiegato per la gestione del sito, l’architettura informatica utilizzata, i costi energetici dei server, dei visitatori unici e delle pagine viste.