Riuso a scuola: 300 studenti al Senato per “Immagini per la Terra”
Giovani in azione che invadono pacificamente il Senato per reclamare un’Italia più sostenibile attraverso alcuni simboli: l’orto verticale realizzato con bottiglie di plastica, vecchi computer sottratti alla discarica che diventano accessori, il teatrino con i burattini, fatti di ritagli di stoffa, buste, cartoni. Sono alcuni esempi concreti di riuso e recupero di materiali che saranno premiati oggi dal presidente del Senato Pietro Grasso nella cerimonia del concorso nazionale “Immagini per la Terra”, iniziativa per le scuole ideata e promossa dall’Ong Green Cross Italia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
L’appuntamento è per le ore 11 nell’Aula di Palazzo Madama, dove 300 studenti incontreranno anche i Ministri dell’Istruzione Stefania Giannini e dell’Ambiente Gian Luca Galletti. A presentare l’incontro, Camila Raznovich, conduttrice del programma Rai “Alle falde del Kilimangiaro”, in compagnia dell’attrice Geppi Cucciari. Le opere dei vincitori saranno esposte nella Sala Garibaldi di Palazzo Madama e mostreranno il percorso educativo orientato ai principi cardine della regola delle 4R (riduco, riciclo, riuso, ricreo) seguito dai partecipanti al concorso nell’anno scolastico 2013/2014.
Il successo della XXII edizione di “Immagini per la Terra”, dal titolo “Da cosa (ri)nasce cosa”, che ha coinvolto più di 32.000 studenti di oltre 1.300 scuole di tutt’Italia, dimostra come i più giovani abbiano a cuore la questione ecologica e siano pronti a cambiare registro. Purtroppo però, le buone pratiche indicate dai ragazzi non sono la regola. Stando ai dati dell’Ispra, il 37% dei nostri rifiuti finisce ancora sotto terra, senza possibilità di compostarli né riciclarli. A fronte di questa media nazionale, ci sono regioni che tuttora buttano in discarica tra il 70 e il 90% della loro immondizia, e ci sono quelle virtuose che superano il 64% di raccolta differenziata. ”I giovani hanno già iniziato a voltare pagina, a cambiare stili di vita e di consumo – dichiara il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio -Chiedono alla scuola, alla società civile, alle istituzioni di essere sostenuti e incoraggiati ma anche di impegnarsi con azioni concrete. E noi non possiamo deluderli. Con il concorso proseguiamo la strada intrapresa e per la prossima edizione, che con il titolo “Per un pugno di semi” segue il tracciato di Expo Milano 2015, invitiamo gli studenti ad affrontare i temi della sicurezza alimentare e della tutela della biodiversità“.