Riciclarti 2011
Giunge alla sua quarta edizione Riciclarti-Cantiere d’Arte Ambientale a cura di Marisa Merlin, artista padovana che nei suoi lavori utilizza prevalentemente materiali di recupero e che ebbe la felice intuizione di promuovere un dialogo fra l’uomo e l’ambiente attraverso le arti.
Anche quest’anno Riciclarti-Cantiere d’Arte Ambientale sarà allestito presso l’ex Macello di via Alvise Cornaro a Padova dal 25 maggio al 25 giugno 2011.
Promosso dall’Associazione Arteria e realizzato in collaborazione con gli Assessorati all’Ambiente e alla Cultura del Comune di Padova, Riciclarti-Cantiere d’Arte Ambientale è un collaudato progetto che valorizza il dialogo con il territorio all’insegna della sostenibilità ambientale.
Pensato come contenitore artistico e culturale, candidando Padova come capitale dell’arte contemporanea ambientale, Riciclarti è diventato un modello esportabile di eccellenza nella divulgazione delle problematiche ambientali.
La rassegna Riciclarti-Cantiere d’Arte Ambientale mette a confronto diversi approcci e linguaggi artistici: da un lato riflessioni e indagini per focalizzare situazioni, comportamenti e prassi individuali e sociali, con particolare attenzione alle trasformazioni del territorio e quindi dell’ambiente; dall’altro indagini sulle possibilità del riuso attraverso creazioni pensate e strutturate secondo logiche energetiche e comportamentali all’insegna della sostenibilità.
Artisti e designer sono quindi chiamati a concorrere inviando i loro progetti aderenti al tema entro il 26 marzo 2011, scaricando il bando direttamente dal sito, senza limiti di materia o di tecnica: un’apposita giuria selezionerà le opere così come i vincitori.
La qualità, la ricerca, l’innovazione, la contemporaneità ed il rispetto dei parametri indicati saranno i criteri fondamentali della selezione.
Le opere degli artisti che concorrono alla sezione Arti Visive possono essere realizzate con strumenti tradizionali o innovativi, digitali o analogici. La sezione comprende: arti plastiche (pittura, scultura, grafica, incisione), fotografia, installazioni, performance, video-art, fumetti, cyberart, public-art. Mentre per la Sezione Design si ammettono oggetti di produzione industriale e artigianale.
Al progetto fa da eco una programmazione di eventi didattici rivolti alle scuole e ai cittadini tutti: laboratori, tavole rotonde, incontri, convegni, workshop, proiezione di film e documentari.