Re-cycling: imparare la raccolta differenziata in sella alla bicicletta
CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, lancia Re-cycling, il gioco per insegnare a fare la raccolta differenziata ideato da appositamente per il Giro d’Italia. Come funziona Re-cycling? Ogni giocatore deve “guidare” un ciclista lungo una tappa del Giro. Durante il percorso incontra degli imballaggi (di diversi materiali: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro): deve “raccoglierli” (passandoci sopra con la bicicletta), cercando di non urtare gli avversari o uscire di strada per non essere rallentato. Gli imballaggi devono essere separati negli appositi contenitori che incontrerà successivamente lungo il percorso. Le scelte corrette fanno beneficiare il giocatore di un’accelerazione che gli consentirà di arrivare più velocemente al traguardo. Misura della performance del giocatore sarà il tempo di percorrenza, per cui si dovrà impiegare il minor tempo possibile per raggiungere il traguardo e per poter scalare la classifica generale.
Il gioco si inserisce all’interno di Raccolta 10+, l’evento che ogni anno CONAI organizza per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata di qualità che rende possibile un miglior riciclo dei rifiuti di imballaggio. Quest’anno Raccolta 10+ viene organizzato durante il Giro d’Italia, di cui CONAI è partner ufficiale. CONAI porterà quindi in tutto il territorio italiano, con tappe in 40 località, non solo il decalogo della Raccolta Differenziata di qualità, ma anche il gioco Re-cycling e l’Isola Ecologica, uno spazio appositamente allestito dove sarà possibile differenziare i rifiuti, perché grazie a pochi semplici accorgimenti è davvero possibile incrementare i risultati di riciclo.
I valori positivi e fondamentali del rispetto e della tutela ambientale, rappresentati da CONAI e da uno degli sport più amati in Italia, si fondono e si rafforzano a vicenda. Nella sua versione “fisica”, Re-cycling prevede l’impiego di una vera e propria bicicletta da corsa Pinarello, su cui sono installati speciali comandi costruiti su misura e basati sulla tecnologia Phidgets. Grazie infatti al modulo presente sui rulli Elite e ai sensori Hall, sarà possibile recepire i dati che arrivano dalla bici e inoltrarli in tempo reale al computer che monitora l’andamento della gara. Differenziare e riciclare i rifiuti di imballaggio non è mai stato così facile e divertente! Si potrà accedere anche attraverso la App per smartphone o per tablet, scaricandola dall’App Store o da Google Play.
Nel 2012, secondo i dati preliminari, il riciclo degli imballaggi è stato del 64% dell’immesso al consumo, per circa la metà dovuto alla gestione diretta del Sistema Consortile. Il recupero complessivo di imballaggi ha invece raggiunto la percentuale del 73,8%, equivalente a 8,2 milioni di tonnellate recuperate su un totale di 11,2 milioni di tonnellate immesse al consumo. Dal 1998 a oggi il recupero dei rifiuti da imballaggio è aumentato del 132%. Nel 2012, 3 imballaggi su 4 sono stati recuperati, erano 1 su 3 nel 1998. Il salto di qualità degli ultimi 15 anni è stato significativo: si è infatti registrata una crescita notevole dei rifiuti avviati a recupero, rispetto all’immesso al consumo, con una conseguente riduzione dei quantitativi di rifiuti di imballaggio destinati a smaltimento del 60%.