Progettazione olistica dei sistemi gastronomici: a Pollenzo si parla di Systemic Food Design
L’edizione 2014 di Green Week, la conferenza annuale più grande sulle politiche europee per l’ambiente, avrà luogo dal 3 al 5 giugno a Bruxelles. Parallelamente a tal evento, in tutta Europa, sono stati selezionati “eventi satelliti” che si sono distinti per la coerenza con i temi proposti dalla Commissione Europea. Le tematiche trattate saranno quelle della green economy, dell’economia circolare e dell’efficienza nell’impiego delle risorse intese come materia ed energia. Un’economia circolare è la soluzione razionale in un mondo in cui le risorse disponibili sono limitate. In un mondo ideale, governato dalla green economy, nulla è sprecato, il riutilizzo e la rilavorazione dei prodotti sono pratiche comuni e la sostenibilità è integrata nel tessuto sociale e territoriale. Nel 2014 la Commissione si prefiggerà nuovi propositi che permetteranno all’Europa di liberare il potenziale dell’economia circolare, sottolineando la necessità di cambiare il nostro modo di pensare al design delle produzioni e dei servizi. Ci sarà anche molta attenzione rivolta ad una migliore gestione degli sprechi e a come ciò possa aiutare l’UE ad usare le sue risorse in modo più efficiente. Green Week è quindi un’opportunità unica di dibattito, scambio di esperienze e best practice. Nel corso degli ultimi dieci anni, si è affermata come un evento imperdibile per chiunque sia coinvolto nella tutela dell’ambiente. L’edizione del 2013 ha attratto circa 2.100 soggetti da governi, aziende, industrie, organizzazioni non governative, mondo accademico e media.
Tra i diversi “eventi satelliti” della Green Week, c’è anche la conferenza “Systemic Food Design: an holistic approach to reduce energy and raw materials consumption”, organizzata dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, in collaborazione con enti, aziende, consorzi nazionali, che hanno a cuore la sostenibilità ambientale, sociale, economica e sensoriale di prodotti e servizi legati al mondo gastronomico.
La progettazione olistica di sistemi gastronomici ha le sue radici nei concetti della green and blue economy ed in particolare nell’approccio sistemico, traducendoli nella metodologia progettuale del Systemic Food Design. Durante la conferenza che vedrà la partecipazione d’importanti esponenti del mondo gastronomico e del design italiano, saranno presentati casi studio realizzati seguendo strategie sistemiche di eco-innovazione, con il fine di dimostrare la fattibilità, oltre che l’ormai ovvia necessità, di un nuovo modello economico e di sviluppo.
Interverranno Carlo Petrini (presidente dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche), Piercarlo Grimaldi (rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche), Franco Fassio (ricercatore Università degli Studi di Scienze Gastronomiche), Eliana Farotto (responsabile Ricerca e sviluppo di Comieco), Andrea Di Stefano (responsabile affari istituzionali e progetti speciali Novamont), Luigi Bistagnino (professore ordinario Design Politecnico di Torino), Stefano Maffei, Beatrice Villari e Barbara Parini (Design Politecnico di Milano), Giovanni Cutolo (presidente del Comitato Scientifico FWD), Carlo Forcolini (vice presidente IED), Elisa Padoin (project manager Unisg).
La Conferenza Systemic Food Design è anche inserita negli eventi del Food Wine Design Week, un evento annuale diffuso sul territorio che unisce la creatività al cibo, abbinando marketing, comunicazione e design. Il cibo, il vino e il loro contesto culturale si pongono al centro di uno scenario di idee progettuali e di innovazione considerate da diverse prospettive: il prodotto, la sua trasformazione e conservazione, l’estetica, la distribuzione, il consumo pubblico e privato. Ma anche le attrezzature e gli utensili, le implicazioni culturali, il rapporto con il territorio, l’immaginario, lo stile di vita, l’arte. Food Wine Design Week intende affermarsi come l’evento capace di legare la tradizione enogastronomica delle Langhe alle innovazioni del design italiano.