Presentato il Rapporto Annuale RAEE 2010
È stato presentato ieri a Roma il Rapporto Annuale 2010 sul sistema di ritiro e trattamento dei RAEE, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche in Italia, edito dal Centro di Coordinamento RAEE. “È con grande soddisfazione che presentiamo il terzo Rapporto Annuale del Centro di Coordinamento RAEE,” – ha dichiarato Danilo Bonato,Presidente del CdC RAEE – “alla luce del fatto che proprio il 2010 ha rappresentato un anno di svolta per tutti i protagonisti del sistema nazionale di gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici. Il valore non solo simbolico, ma anche concreto, del raggiungimento dell’obiettivo europeo consente infatti di accogliere positivamente il successo di un modello innovativo che in soli tre anni di attività ha più che raddoppiato i risultati di raccolta e riciclo di una tipologia di rifiuti su cui c’è grande attenzione a livello mondiale”.
I dati contenuti indicano come in Italia siano stati raccolti complessivamente 245.350.782 kg di RAEE, nel corso dell’anno con un aumento di oltre il 27% su base annua rispetto al 2009, con una media pro-capite pari al 4,07 kg per abitante ossia oltre l’obiettivo di 4 kg/ab. fissato dalla normativa europea. Le missioni di ritiro dei RAEE presso i Centri di Raccolta che i Sistemi Collettivi hanno effettuato nel corso del 2010 sono state complessivamente 139.867, il 27% in più rispetto al 2009.
I Centri di Raccolta, presenti sul territorio nazionale, raggiungono quota 3.564, con un +17% rispetto all’anno precedente e offrono i propri servizi a 6.246 Comuni con una popolazione servita pari all’89,62% della popolazione totale.
Nella raccolta il Raggruppamento R3, costituito da TV e monitor, ha rafforzato ulteriormente la propria quota pari al 33,03% rispetto al totale dei RAEE raccolti.
Per quanto riguarda i dati regionali, il Piemonte rimane una delle regioni più virtuose d’Italia con una raccolta complessiva pari a 23.746.446 kg e una raccolta pro-capite di 5,34 kg. Poco rilevante l’aumento della raccolta rispetto al 2009 che è del 13% in più. Notevole l’aumento dei Centri di Raccolta che crescono di 49 unità (per un totale di 308) portando la popolazione servita a soglia 97%.
Torino rimane la provincia trainante visto che da sola raccoglie quasi la metà dei RAEE regionali. Buona la raccolta nelle altre province tutte al di sopra del milione di kg di RAEE, ad eccezione di Vercelli. Particolarmente elevata la raccolta del Raggruppamento R2 rispetto alle altre tipologie.
Il Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Stefania Prestigiacomo, nell’introduzione alla pubblicazione, ha tenuto a sottolineare che “nel corso degli ultimi tre anni il Rapporto sulla Gestione dei RAEE ha sempre riservato sorprese e dati incoraggianti. Il 2010 ha confermato questa tendenza positiva registrando trend di crescita eccezionali nella raccolta sia a livello nazionale che regionale”.
“Lo scorso anno è stato segnato anche dal nostro Decreto Ministeriale che introduce il cosiddetto ritiro uno contro uno. Nei prossimi mesi il Ministero dell’Ambiente” – ha detto il Ministro Prestigiacomo – “conta di proseguire il percorso di sostegno e promozione della raccolta dei RAEE con l’obiettivo di incrementare ulteriormente i quantitativi raccolti e diffondere tra i cittadini la consapevolezza che questa tipologia di rifiuti”.