“Per un pugno di semi”: la biodiversità vegetale al centro del concorso di Green Cross
Adottare buone pratiche alimentari, scoprire come le nostre scelte quotidiane possono influenzare il benessere di Paesi lontani e individuare azioni per la protezione e la valorizzazione della biodiversità. Sono alcuni degli obiettivi per studenti e insegnanti che parteciperanno alla XXIII edizione del concorso nazionale “Immagini per la terra”, iniziativa di educazione ambientale promossa da Green Cross in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il supporto di Acqua Lete.
Seguendo il tracciato indicato dall’Expo di Milano 2015 “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”, Green Cross mette al centro della riflessione l’alimentazione sana e sostenibile e sceglie come titolo per l’anno scolastico 2014/2015 “Per un pugno di semi”. Perché questi minuscoli quanto preziosi tesori sono sempre più a rischio, al centro di speculazioni e battaglie, guerre burocratiche e legali, economiche e finanziarie.
Basta dare un’occhiata ai dati. Si stima che esistono circa 10.000 specie vegetali adatte all’alimentazione umana e all’agricoltura. Oggi se ne commercializzano poco più di 120, dodici delle quali coprono circa l’80% del fabbisogno alimentare mondiale. Secondo la FAO, anche questo numero è in calo: abbiamo già perso più del 75% della biodiversità delle sementi per colpa delle monocolture e delle pratiche industriali. E le previsioni per il futuro non sono tranquillizzanti. Si prevede che entro il 2055 a causa dei cambiamenti climatici scompariranno tra il 16 e il 22% dei parenti selvatici di colture importanti come arachidi, patate e fagioli, che costituiscono il cibo delle comunità locali.
Sono dati che testimoniano l’importanza di tutelare la biodiversità e al tempo stesso venire incontro all’esigenza, sempre più sentita, di mangiare cibi sani, privi di alterazioni e veleni. Dagli orti urbani alle piccole aziende, dai gruppi di acquisto solidale alle fattorie biologiche, la sfida per un futuro eco-sostenibile passa attraverso questi modelli di sviluppo. E con Green Cross anche le nuove generazioni potranno fare la loro parte, partecipando con la propria scuola e inviando articoli, reportage, inchieste, fotografie, spot e brani musicali che promuovano un consumo responsabile dei prodotti, delle risorse e del territorio. In palio un premio in denaro per ogni istituto vincitore, che potrà essere impiegato a sostegno di iniziative ambientali nel nostro o in altri Paesi.