EnergoClub lancia il manifesto “Dalle fossili alle rinnovabili”
Un’intensa attività fatta di progetti, di passioni e di successi. Ma anche di studi, di impegno divulgativo, di azioni volte alla sensibilizzazione, alla condivisione e alla partecipazione riguardo un progetto tanto ambizioso quanto realizzabile: la conversione del sistema energetico.
Dopo sette anni di appassionata laboriosità EnergoClub Onlus, nata a Treviso nel 2005, è impegnata in numerosi progetti in diverse regioni italiane, attraverso centinaia di collaborazioni con associazioni a carattere locale. Un impegno che ora si rafforza ulteriormente con la presentazione del Manifesto “Dalle fossili alle rinnovabili”, nato dalla consapevolezza che il potenziale delle fonti energetiche rinnovabili è ampiamente sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico nazionale.
Non si tratta, secondo l’associazione, di una mera dichiarazione d’intenti, ma di un articolato progetto di azioni concrete che ogni famiglia e ogni impresa può mettere in atto per contribuire alla transizione che il titolo del Manifesto annuncia, partecipando alla costruzione di un sistema energetico sostenibile, che richieda, al Governo italiano, la stesura di un Piano per la transizione dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili.
Qualche esempio? Ecco un punto significativo: “Il risparmio energetico è una delle principali risorse disponibili, e se il 40% dei consumi globali è generato dall’uso dell’energia in casa (dato medio UE), proprio alle famiglie devono essere destinati incentivi e strumenti di sostegno premianti e adeguati servizi di informazione e orientamento. Intervenendo sulle principali cause di dispersione delle abitazioni, ricorrendo a soluzioni e tecnologie efficienti e sostenibili e adottando piccole attenzioni per evitare gli sprechi, i cittadini potranno, infatti, ridurre anche del 70% i consumi e abbattere la spesa economica, le emissioni di CO2 e quelle di polveri sottili”.
L’ambizione del Manifesto è quella di stimolare la crescita di un grande movimento di opinione, che potrà beneficiare di consulenze, tecnologie e soluzioni proposte da EnergoClub per partecipare attivamente e quotidianamente alla conversione del sistema energetico. Un movimento che, contemporaneamente, potrà far sentire il proprio peso anche presso i decisori politici, per un sempre maggiore impegno legislativo ed attuativo di un radicale cambiamento degli attuali processi di produzione, trasformazione, trasporto e distribuzione di fonti di energia, palesemente incapaci, ad oggi, di favorire uno sviluppo sostenibile nel medio e lungo periodo.
Il Manifesto sarà presentato il 24 febbraio 2012 alle ore 21 all’Auditorio Circoscrizione Castellamare di Pescara con il patrocinio della Regione Abruzzo e la partecipazione del noto divulgatore scientifico Mario Tozzi, testimonial della campagna nazionale per la divulgazione del Manifesto. L’appuntamento prevede un confronto pubblico sui nuovi modelli energetici, sui cambiamenti climatici e sulle opportunità della green economy e prevede la partecipazione di Gianfranco Padovan, presidente di EnergoClub Onlus, Giovanni Damiani, presidente dell’Ecoistituto Abruzzo, Padre Aldo D’Ottavio della Pastorale sociale della Diocesi di Pescara e Angelo D’Ottavio, Assessore allo sviluppo, territorio, energia della Provincia di Pescara.
Oltre a questa prima presentazione, sono previsti numerosi altri appuntamenti per illustrare, in tutta Italia, il Manifesto, i suoi contenuti ideali, ma anche – e soprattutto – gli impegni concreti che invita a condividere per non rimanere un documento ideologico ma divenire un preciso impegno programmatico.
Tra i progetti più importanti già avviati da EnergoClub Onlus per rendere ciascun cittadino partecipe della conversione energetica vanno ricordati: “Sole in Rete”, il Gruppo d’Acquisto Fotovoltaico che su scala nazionale sta coinvolgendo ben 166 Comuni e 53 Associazioni locali, con oltre 1.200 impianti già realizzati in tutta Italia; “Svolta elettrica”, progetto promosso con la Fondazione EV-Now! che mira a diffondere la mobilità elettrica attraverso una solida rete di operatori e utilizzatori e “Check up energetico”, che a breve permetterà di calcolare anche on line, in modo semplice e autonomo, il proprio Indice di Consumo Energetico e di individuare le priorità di intervento personalizzate e consigliabili per ottimizzare i consumi.