Le nuove frontiere dei sistemi ibridi secondo Viessmann
Il Gruppo Viessmann, leader nella produzione di sistemi per l’efficienza energetica, ha diffuso i risultati del convegno annuale organizzato il 23 aprile a Lodi, per approfondire i diversi aspetti dell’efficienza con sistemi ibridi.
I sistemi “ibridi” sono il risultato del mix di diverse fonti di energia nel tentativo di garantire la massima efficienza. L’utilizzo di fonti di energia diversificate all’interno dello stesso apparecchio o impianto consente, ad esempio, di ridurre il costo annuale del riscaldamento, dal momento che viene sempre data la precedenza alla fonte di energia più efficiente. Inoltre, questo sistema, sembra garantire una maggiore affidabilità e permettere agli utenti di ottimizzare la propria ‘spesa energetica’ a fronte della costante oscillazione dei prezzi delle risorse.
La flessibilità dei sistemi ibridi consente, infatti, di selezionare e implementare il mix di fonti rinnovabili e tradizionali più adatto alle singole esigenze e in grado di garantire le migliori performance dell’impianto, evitando così di dipendere da una sola fonte energetica.
Attualmente gli sviluppi più significativi sono rappresentati, secondo Viessmann, dai sistemi ibridi composti da pompa di calore, caldaia e fotovoltaico. La disponibilità di questi tre elementi permette di far fronte ad ogni situazione climatica: in particolare l’accoppiata tra la pompa di calore e i sistemi fotovoltaici fornisce un contributo energetico rinnovabile e conveniente nelle giornate assolate e in quelle non particolarmente fredde, mentre la caldaia è pronta ad intervenire nelle giornate di freddo intenso o per la produzione di acqua calda sanitaria.
Un altro argomento affrontato durante il convegno è la completa indipendenza dai fornitori di energia che è possibile ottenere grazie a un impiego efficiente dei sistemi di storage elettrico. Le nuove tipologie di batterie (tra le quali le più utilizzate sono quelle al piombo e al litio) permettono di accumulare l’esubero di energia elettrica prodotta dal proprio impianto fotovoltaico e di utilizzarla in un secondo momento, senza prelevarla dalla rete elettrica. Questo approccio è molto interessante dal punto di vista della sostenibilità ambientale e dell’indipendenza dai costi energetici, e l’azienda tedesca ne prevede un’ampia diffusione, grazie anche ad una progressiva riduzione del costo di queste nuove tecnologie.
Il convegno di Lodi è stato anche l’occasione per premiare i cinque vincitori dell’Edizione 2014 del Concorso di Idee Viessmann. In un anno in cui le iniziative immobiliari e industriali non sono cresciute e la situazione economica era ancora incerta, i progettisti hanno giocato un ruolo chiave nel trasformare le esigenze latenti dei clienti, tramite proposte, business plan e progetti, in opportunità concrete. Grazie al proprio know-how, il progettista dovrà essere in grado, anche in futuro, di soddisfare le richieste dei clienti attraverso soluzioni basate sulla convergenza di più tecnologie e l’impiego contemporaneo e selettivo di più combustibili o fonti energetiche. Per questa ragione l’Edizione 2015 del Concorso di Idee promuoverà la progettazione integrata di edifici-impianti d’avanguardia in chiave di efficienza e sostenibilità.