La “storia di una bottiglia” raccontata dai bambini
“Cosa succede a una bottiglia di plastica dopo che abbiamo bevuto l’acqua minerale che contiene?” È questa la domanda che il Gruppo Sanpellegrino pone agli alunni delle scuole primarie italiane con il lancio del concorso “STORIA DI UNA BOTTIGLIA”, in collaborazione con Giunti Progetti Educativi e Corepla – Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio ed il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica.
Il concorso rientra tra le attività educative che Sanpellegrino promuove nei confronti delle nuove generazioni, tra cui WET (Water Education for Children), un progetto internazionale nato con l’obiettivo di educare le nuove generazioni ad un consumo consapevole dell’ACQUA: attraverso un kit educativo giocoso e coinvolgente viene trasmessa ai bambini l’importanza dell’acqua, elemento più prezioso del nostro pianeta. Ad oggi WET, sposato da Nestlè, è stato introdotto in 50 Paesi, coinvolgendo oltre 20 milioni di bambini. In Italia, giunto alla sua quinta edizione, è promosso nelle scuole dal Gruppo Sanpellegrino e ha visto, dal 2006 ad oggi, l’adesione di circa 5.000 istituti e la distribuzione di 12.300 kit.
Quest’anno, in Italia, hanno aderito al progetto WET un totale di 3.700 classi, un dato in crescita rispetto all’anno precedente che ne ha visto coinvolte 2.800, a dimostrazione che l’iniziativa risulta sempre più interessante per le tematiche di stretta attualità affrontate sia per i bambini che per le insegnanti. “Ogni anno rinnoviamo il programma con contenuti legati alle problematiche ambientali, oggi sempre più al centro dell’opinione pubblica. Quest’anno, in linea con la recente approvazione del Decreto Ministeriale n.113 del 18 maggio 2010 che ci ha permesso di commercializzare per primi in Italia l’acqua minerale in bottiglie prodotte con una percentuale di PET riciclato, abbiamo pensato di affiancare a WET il tema del riciclo e della corretta raccolta differenziata della plastica per enfatizzare il valore di questi atteggiamenti virtuosi” – afferma Daniela Murelli, Direttore Corporate Social Responsibility del Gruppo Sanpellegrino.
Grazie al lancio di questo concorso, l’azienda desidera sottolineare l’importanza del PET, come utilizzarlo e smaltirlo nel modo corretto: questo materiale, infatti, oltre a preservare, come una vera e propria “cassaforte”, tutte le qualità dell’acqua minerale, è al 100% riciclabile. Grazie a questa caratteristica, se smaltita e riciclata correttamente, la bottiglia torna a vivere trasformandosi in tante altre cose: una scatola, una felpa, ma soprattutto… un’altra bottiglia!
“Come player del mercato italiano, è nostro dovere sottolineare l’importanza che i gesti della vita quotidiana possono avere sull’ambiente circostante ed educare i cittadini, fin da piccoli, alla corretta raccolta differenziata e al riciclo della plastica.” – conclude Daniela Murelli. “Il concorso Storia di una bottiglia” oltre a sottolineare che bere tanta acqua fa bene, nasce proprio per sensibilizzare i bambini al rispetto nei confronti dell’ambiente, mostrandogli cosa possiamo fare con le bottiglie una volta che le abbiamo usate. E una soluzione per aiutare l’ambiente c’è: basta gettarle nel giusto contenitore per far nascere un’altra bottiglia!”.
Per partecipare, le scuole primarie di tutta Italia dovranno scrivere una storia o realizzare uno storyboard che racconti le avventure di una bottiglia di acqua minerale.
Sanpellegrino, in collaborazione con Giunti, suggerisce l’inizio e la fine della storia: il racconto inizia con un bambino, una bambina o un animale che bevono acqua minerale da una bottiglia di plastica e si conclude con i protagonisti che ripongono la bottiglia vuota nel contenitore giusto per la corretta raccolta differenziata. Ma cosa accade alla bottiglia nel frattempo? È qui che i bambini potranno dare spazio alla loro fantasia e immaginazione!
Le 20 classi che invieranno gli elaborati più originali e creativi saranno premiate con la pubblicazione della loro storia, illustrata da un famoso fumettista, in uno speciale libro dedicato all’acqua e alla bottiglia di plastica. Il volume, infatti, raccoglierà i lavori di tutte le classi vincitrici e verrà distribuito a tutti i partecipanti.
Inoltre, le classi vincitrici riceveranno una raccolta di testi dedicati al tema della sostenibilità ambientale, oltre che, grazie alla collaborazione con Corepla, delle utili carte geografiche realizzate in plastica riciclata.
L’appuntamento ora è a Giugno per scoprire quali classi e quali regioni si aggiudicheranno la vittoria grazie alle più divertenti “storie di una bottiglia”!.