La “Notte verde del Nord Est” cala anche su Padova
Arriva anche a Padova la “Notte Verde”. Il Comune infatti, insieme ad altre 19 città del Triveneto (Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige) aderisce quest’anno alla “Notte Verde del Nordest” proponendo un proprio programma molto ricco di appuntamenti, che, nelle due giornate di venerdì 4 e sabato 5 maggio vedrà succedersi convegni, dibattiti, mostre, performance artistiche, laboratori per bambini e adulti.
Il filo conduttore, come fa intuire il nome della manifestazione, è la sostenibilità ambientale. Il Comune, con la collaborazione del Coordinamento Agende 21 Locali italiane, del Festival della Cittadinanza e della Fondazione Lanza e il sostegno della Camera di Commercio di Padova, AcegasAps e Aps Holding, ha deciso di farsi promotore di un ampio coinvolgimento di istituzioni, associazioni di categoria, imprese e realtà del non profit: soggetti impegnati tutti, a vario titolo e nei differenti ambiti, a promuovere modi diversi di produrre, consumare, acquistare, viaggiare, gestire il territorio e abitare il pianeta.
La “Notte Verde del Nordest” è un evento promosso da Nordesteuropa e dal settimanale del Corriere della Serra Sette Green, con la media partnership di Ansa, Radio 24 e IcMoving Channel, nell’ambito della quinta edizione del “Festival Città Impresa”, che si svolgerà dal 2 al 6 maggio.
L’iniziativa padovana, che ne è una tappa significativa, si inserisce nel lungo percorso intrapreso dall’amministrazione comunale per rendere Padova una “città sostenibile” e sarà anche un’occasione per far conoscere, all’intera cittadinanza, gli interventi e le scelte intraprese in questa direzione, nonché i progetti in programma per assicurare un futuro sempre più verde alla città.
Già dalla fine degli anni ‘90 il Comune si è infatti distinto, a livello nazionale, proprio per la sua politica ambientale. In tema di energia è stato uno dei primi in Italia (1999) a dotarsi di un Piano Energetico Comunale, e grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di 52 scuole ha ottenuto il premio “Campionato solare” (2011). Oggi, con il “Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile” approvato nel 2011, l’obiettivo è ancora più ambizioso: Padova vuole essere una città a basse emissioni di CO2. E’infatti intenso l’impegno sul fronte della raccolta differenziata dei rifiuti, numerose le azioni per rendere più intelligente la mobilità (adozione del “Piano Urbano della Mobilità dell’Area Metropolitana”, con tram, zone a traffico limitato e aree pedonali nel centro storico, piste ciclabili, incentivazione dell’uso della bicicletta, bike sharing, car sharing e car pooling). E resta fondamentale il ruolo dell’Ufficio Informambiente sul versante dell’educazione ambientale e della promozione dei temi della sostenibilità.
Il programma della “Notte verde” padovana vedrà in calendario molti appuntamenti dislocati in diverse zone della città. Dai seminari rivolti agli operatori (come la “Scuola di AltRa amministrazione” dedicato alle PA) ai dibattiti sui temi della decrescita, della riduzione degli imballaggi, i GAS (i gruppi di acquisto solidali), i danni alla salute da onde elettromagnetiche dei cellulari e molto altro.
Tra gli ospiti istituzionali è atteso il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, che interverrà sabato mattina al convegno “Green Economy: le politiche, gli attori, le opportunità per un futuro sostenibile”, organizzato dal Comune in collaborazione con il Coordinamento Agende 21 e Fondazione Lanza. Un momento di approfondimento e dibattito che vede la partecipazione di esperti nazionali, oltre agli interventi di Flavio Zanonato, Sindaco di Padova, Ivo Rossi, Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica e alla Mobilità, Alessandro Zan, Assessore all’Ambiente e Agenda21, Giuseppe Zaccaria, Rettore dell’Università di Padova, Roberto Furlan, Presidente della Camera di Commercio, e Filiberto Zovico, Direttore del Festival Città Impresa.
Ampio spazio sarà riservato alle esperienze dirette, che coinvolgono i cittadini e fanno comprendere come le strade della sostenibilità siano percorribili nel quotidiano, da ciascuno; i laboratori saranno dunque numerosi e adatti a età diverse: da quelli in forma di gioco, dedicati ai più piccoli, per spiegare loro il risparmio energetico e scoprire insieme la biodiversità, a quelli per gli adulti, per imparare a produrre in casa ecodetergenti, coltivare un orto urbano, fare il pane, e ancora i “Green lab” che faranno conoscere tutti i trucchi del mestiere per un gelato artigianale e dolci con ingredienti a filiera corta; con il progetto “Yes we bike!”, invece, lezioni per imparare a riparare il proprio mezzo a due ruote, oltre al servizio di marchiatura per contrastare i furti di biciclette.
Infine, altre iniziative rivolte a tutti i cittadini, come il bio buffet a lume di candela, visite guidate al Parco delle Energie Rinnovabili Fenice, una biciclettata lungo l’anello fluviale di Padova, esposizioni dei GAS e la presentazione del “Premio Impatto Zero”, promosso da Arci Padova e dal Comune di Padova per valorizzare le buone pratiche ambientali sul territorio padovano.