La Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi ottiene la certificazione “green event”
L’alpeggio di Siusi, in Alto Adige, è il più grande altipiano d’Europa, un esteso giardino di delizie naturali, che merita di essere preservato dai suoi stessi abitanti per le generazioni future. Per questo gli organizzatori della Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi da tre anni a questa parte s’impegnano a realizzare la corsa in chiave “sostenibile”, cercando di influire il meno possibile sugli equilibri locali di Madre Natura.
Dopo il riconoscimento ricevuto l’anno scorso ai Green Events Austria Gala, la Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi si riconferma anche per quest’anno una gara “dalla parte dell’ambiente”. È arrivata infatti per questa terza edizione della maratonina alpina la certificazione Green Event, ovvero l’attestato della Provincia Autonoma di Bolzano che testimonia la sostenibilità della manifestazione per quanto concerne l’organizzazione e lo svolgimento dell’evento.
Ma come è stata raggiunta la certificazione? Fra le varie azioni messe in atto dall’organizzazione c’è l’uso intensivo della raccolta differenziata, accompagnata dalla riduzione generale dei rifiuti e del consumo di energia, l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici e la distribuzione di cibo a chilometro zero.
Oltre alla certificazione “Green” la 21 chilometri dell’Alpe di Siusi sostiene anche un progetto nel Kenya attraverso la speciale maratona VIP. Questa partecipazione è dedicata a personalità di spicco dell’Alto Adige, che saranno sponsorizzati per un chilometro a testa. Per ogni chilometro gli sponsor della gara doneranno 500 euro per sostenere l’associazione di volontariato “Medici dell’Alto Adige per il Mondo”.