Italia e Svizzera: 54 comuni insieme per l’ambiente
Negli stessi giorni in cui a Copenaghen i ministri e i capi di Stato di tutto il Mondo cercano un accordo su come contrastare i cambiamenti climatici, 37 comuni del Piemonte, 5 della Valle d’Aosta e 12 del Canton Ticino, rilanciano il proprio impegno per affrontare concretamente la sfida climatica. Sono i 54 comuni aderenti a “EEA-certificazione energetica europea per i Comuni”, il progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera FESR: «Fondo europeo di sviluppo regionale», che accompagna per quasi tre anni i Comuni in un percorso virtuoso, volto al risparmio energetico e allo sviluppo delle energie rinnovabili a più basso impatto ambientale. Il progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera, di cui Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta è capofila italiano, si propone di trasferire sul territorio strumenti innovativi e buone pratiche per la gestione integrata dell’energia e ha come obiettivo l’accompagnamento dei Comuni verso la certificazione energetica europea.
“La battaglia contro i cambiamenti climatici –dichiara Vanda Bonardo, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta- deve partire prima di tutto dalle città. Le aree urbane sono infatti responsabili di gran parte delle emissioni di CO2 in atmosfera, essendo luoghi in cui viene consumata la maggior parte dell’energia prodotta. Per questo, l’impegno che si sono assunti i primi cittadini delle 54 città aderenti ad EEA, rappresenta un messaggio concreto nella giusta direzione della sostenibilità ambientale”
Tra gli strumenti proposti dal pool di esperti del progetto alle amministrazioni pubbliche del Piemonte, della Valle d’Aosta e del Canton Ticino, l’European energy award – eea® , il sistema di qualificazione energetica e di gestione integrata dell’energia, metodo riconosciuto dalla Commissione Europea e già applicato con successo in oltre 600 Comuni di tutta Europa. L’european energy award – eea® , basato su un sistema di gestione mirato alla qualità, apporta molteplici benefici alle municipalità partecipanti, favorendo l’avanzamento delle politiche energetiche, di cooperazione e marketing territoriale. Il percorso individuato consentirà ai Comuni di elaborare una pianificazione a breve-medio termine delle azioni più appropriate al territorio per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni, nonché dei costi correlati. Per ottenere il riconoscimento eea® i Comuni dovranno compiere un’analisi della loro situazione energetica ed in seguito elaborare un programma di miglioramento basato sia sull’efficienza sia sulla sostenibilità ambientale. Il raggiungimento degli obiettivi del programma, verificato dagli ispettori eea®, abiliterà alla certificazione.
“Le azioni che possono portare un Comune alla certificazione vanno dal miglioramento dell’efficienza degli impianti di servizio, come illuminazione pubblica, acquedotti, depuratori, etc., per evitare sprechi, all’inserimento di misure di risparmio energetico nella pianificazione, all’applicazione di tecnologie, materiali e metodologie costruttive che permettono di abbattere i consumi sull’intero territorio comunale, a partire dalle proprietà pubbliche –spiega Gian Piero Godio, Responsabile Settore Energia Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta- Sul fronte della sostenibilità ambientale saranno premiati i Comuni che utilizzeranno per il riscaldamento e l’illuminazione le fonti energetiche rinnovabili a più basso impatto ambientale, e che sapranno incentivare la mobilità pubblica ciclabile e pedonale, diminuendo le emissioni dovute ai veicoli a motore”.
La struttura organizzativa prevede la partecipazione al progetto di attori che vantano una consolidata esperienza nelle problematiche energetiche ed ambientali a livello nazionale ed europeo: Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta Onlus, in qualità di capofila e referente unico di progetto con il supporto del Centro del Sole di Verbania, sua articolazione territoriale specializzata nello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e pulite, SPES Consulting Srl, come partner italiano, e Studioenergia Sagl, in qualità di capofila svizzero. Il progetto EEA vanta inoltre il sostegno delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, del Canton Ticino, delle 5 Province piemontesi coinvolte (Alessandria, Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli) e del Celva valdostano.
I COMUNI ADERENTI AL PROGETTO EEA
Provincia di Alessandria: Carrosio, Casale Monferrato, Francavilla Bisio, Montemarzino, Ovada, Pasturana, Tassarolo. Provincia di Biella: Candelo, Crosa, Occhieppo Inferiore, Valle Mosso.
Provincia di Novara: Arona, Briga Novarese, Cerano, Lesa, Maggiora, Meina, Soriso. Provincia di Verbania: Baveno, Bèe, Belgirate, Domodossola, Griffa, San Bernardino, Stresa, Verbania, Vignone.
Provincia di Vercelli: Bianzè, Borgo d’Ale, Cigliano, Crescentino, Fontanetto Po, Livorno Ferraris, Moncrivello, Ronsecco, Saluggia, Trino. Comuni del Canton Ticino: Balerna, Bellinzona, Chiasso,
Coldrerio, Locarno, Lugano, Lumino, Massagno, Melano, Mendrisio, Minusio, Riva S. Vitale. Regione Valle d’ Aosta: Antey Saint Andrè, Chambave, Chamois, La Magdeleine, Saint Denis.