In Umbria la “Green card” unisce turismo e mobilità elettrica
Tutta l’Umbria in una card a bordo di un veicolo elettrico: nasce l’Umbria Green Card, iniziativa concepita per sviluppare in Umbria una forma di turismo ecosostenibile, che offra ai visitatori la possibilità di conoscere e vivere il territorio con una particolare attenzione all’ambiente, mediante una card dedicata. Al centro della card, servizi utili al turista per andare alla scoperta di una regione ricca di attrattive storico-artistiche, paesaggistiche e religiose con prezzi agevolati e la possibilità di percorrere i propri itinerari turistici con una mobilità alternativa e rispettosa dell’ambiente, a bordo di un veicolo elettrico a zero emissioni Renault.
L’Umbria Green Card associa, infatti, l’opportunità di usufruire di sconti sui servizi offerti da strutture convenzionate (agriturismi, hotel, ristoranti, musei, esercizi commerciali), con la possibilità di percorrere uno dei suggestivi itinerari turistici proposti noleggiando un veicolo elettrico Renault: il biposto pratico ed innovativo Twizy o la berlina compatta ZOE.
Ideata e gestita da Techne, società umbra operante nel settore delle energie rinnovabili e specializzata in servizi orientati all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità, e con il patrocinio delle istituzioni locali, l’Umbria Green Card si propone di promuovere la scoperta del territorio umbro attraverso una rete di opportunità e servizi escusivi e di favorire al tempo stesso una forma di turismo sostenibile sensibilizzando, così, i visitatori del territorio umbro ad avvalersi di veicoli elettrici nei loro spostamenti. Contestualmente all’acquisto della card, vengono fornite ai turisti (o rese scaricabili dal sito web) delle mappa relative a percorsi di interesse storico, naturalistico, artistico, religioso ed enogastronomico, con l’indicazione delle strutture ricettive convenzionate all’Umbria Green Card e delle attrattive culturali: Perugia, cuore dell’Umbria; Assisi, culla del sole e della religiosità; Todi, anima pellegrina ai bordi del cielo; Le colline Marscianesi; Deruta, paese devoto all’arte; Monte Castello di Vibio, e così via. Tutti itinerari compatibili in lunghezza con l’autonomia reale dei veicoli elettrici di Renault Twizy o ZOE.
Con l’installazione già avvenuta di 28 colonnine di ricarica nella città di Perugia ed un piano per la progressiva relizzazione a cura di Enel Distribuzione di una rete di ricarica in altri 13 comuni della regione (Assisi, Spoleto, Gubbio, Città di Castello, Terni, Narni, Foligno, Todi, Orvieto, Norcia, Cascia e Castiglione del Lago), l’Umbria ha già avviato un progetto per lo sviluppo della mobilità elettrica. Con la progressiva diffusione delle infrastrutture di ricarica, sarà così sempre più facile per i turisti un utilizzo dei veicoli elettrici anche al di là degli itinerari proposti dall’Umbria Green Card, provvedendo autonomamente e agevolmente alla loro ricarica. Renault Twizy è, infatti, ricaricabile ad una normale presa di corrente Schuko (3,5 ore per una ricarica completa), mentre Renault ZOE si ricarica mediante le colonnine di ricarica in via d’installazione anche in un’ora (con una potenza di 22 kW).
Acquistabile dal turista al momento sul sito Internet www.umbriagreencard.it o presso una delle strutture ricettive convenzionate (agriturismi, hotel ecc,…), l’Umbria Green Card è disponibile in tre tagli, in base ai giorni di validità. In futuro, è prevista anche l’attivazione della card “residenti”.