Il rispetto per l’ambiente si impara a scuola con Eco Cube
Il rispetto per l’ambiente si impara da bambini. Questo lo spirito con cui nasce Eco Cube, un sistema modulare di arredo in cartone rivolto alla scuola dell’infanzia ideato dalle designer Arianna Filippini, Federica Ravera e Elena Baronio. Secondo i progettisti il contatto diretto sin dai primi anni con un materiale ecologico, come il cartone, favorisce la sensibilità ambientale, svolgendo una funzione educativa. Il cartone, inoltre, ha caratteristiche meccaniche di resistenza e leggerezza che ne fanno un materiale adatto alla realizzazione di mobili. Eco Cube ne è la dimostrazione concreta, essendo completamente realizzato in cartone tagliato e lavorato con un sistema tecnologicamente evoluto: il plotter multifunzione Zund G3, un cui esemplare è operativo presso il Politecnico di Milano nell’ambito di un progetto di ricerca incentrato sull’uso del cartone nel mondo del design.
Eco Cube svolge la funzione di armadietto e il bambino può costruirlo e personalizzarlo assieme ai genitori e ai maestri quando fa il proprio ingresso a scuola. Il sistema a incastro è assolutamente sicuro in quanto il plotter Zund utilizzato per la sua realizzazione è in grado di tagliare i vari componenti in cartone con la massima precisione. Il montaggio è semplice e intuitivo. Il progetto prevede, infatti, l’assemblaggio di tre moduli: “c” che funge da base, “cassetto” nel quale riporre gli oggetti personali e “tetto”, adagiato in alto, che funziona da piccolo nascondiglio, richiamando al tempo stesso il concetto di casa e famiglia. L’armadietto Eco Cube è regolabile in altezza mediante una prolunga anch’essa in cartone, pensata per potere essere adattata alle dimensioni desiderate grazie a delle linee pre – tagliate con il sistema Zund.
I bambini possono usare Eco Cube per riporre giubbino e zainetto, oggetti di uso quotidiano e, nei momenti di incontro con gli altri bambini, approfittare dell’occasione per socializzare. Un armadietto che, dunque, si carica di tanti significati e ricordi e che alla fine del percorso scolastico i piccoli alunni possono portare a casa come vera e propria “scatola dei ricordi”.