“Marinando”, la campagna del Mipaaf sul mare e la pesca

“Sensibilizzare i ragazzi, fin da piccoli, al rispetto dell’ambiente marino e di tutto ciò che ci circonda è fondamentale per imprimere nelle donne e negli uomini del domani la necessità di salvaguardare e proteggere le risorse ambientali e biologiche presenti su tutto il nostro territorio. Marinando, si conferma, ancora una volta una manifestazione che riesce a mettere insieme divertimento da un lato e didattica dall’altro, in un’ottica di difesa, sostenibilità e protezione dell’intero ecosistema”.

Queste le parole del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Mario Catania, in occasione del lancio della XVII edizione della campagna, promossa a partire dal 1995 dal Mipaaf .

Marinando è una campagna di sensibilizzazione sul mare e la pesca rivolta agli studenti e ai docenti delle scuole secondarie italiane di 1° e 2° grado. Ma è anche un concorso per la realizzazione di uno spettacolo teatrale. L’obiettivo principale è quello di sollecitare una riflessione da parte dei giovani, coadiuvati dai loro insegnanti, sul mare e le sue risorse, in considerazione delle problematiche sociale, culturali e ambientali proprie del rapporto uomo-mare.

Grazie alla scelta dello strumento del teatro-scuola, Marinando rappresenta anche una campagna di valore culturale e un momento di educazione civica. Al fine di dare una connotazione più internazionale alla campagna, dal 2005 è stata inoltre prevista, nell’ambito del Festival, anche la presenza di spettacoli realizzati da scuole provenienti da Paesi del bacino Mediterraneo, quale testimonianza del ruolo che da sempre svolge il mare per la diffusione della cultura, delle tradizioni e dei legami di fratellanza tra popolazioni pur appartenenti a culture diverse.

Una Giuria individua i 15 migliori spettacoli teatrali finalisti (5 per ogni grado scolastico e 5 della sezione Mediterraneo) che partecipano al Festival, in programma a settembre nell’ambito del soggiorno premio “Settimana Azzurra di Marinando“. Studenti ed insegnanti partecipano a visite guidate sul territorio, laboratori teatrali e video, incontri con i pescatori ed esperti di mare, ambiente e alimentazione. Le serate sono dedicate agli spettacoli teatrali in concorso. Il Festival si conclude con una cerimonia nel corso della quale vengono assegnati i riconoscimenti del Presidente della Repubblica ai vincitori delle tre sezioni del concorso.