Il festival Echogreen sceglie il crowdfunding per l’edizione 2014
Echogreen è un festival portavoce di una nuova visione per l’ambiente e il territorio. Ogni anno all’evento, che si terrà dal 19 al 21 settembre sul lago Trasimeno, si danno appuntamento imprese, enti pubblici, esperti, giovani ricercatori e creativi per parlare del futuro e delle soluzioni ecosostenibili e innovative che lo renderanno migliore. “Abbiamo un obiettivo concreto – dice l’ideatrice del festival Eleonora Fabbroni – desideriamo utilizzare le chiavi della sostenibilità e dell’energia green per ripensare lo sviluppo di un territorio, il lago Trasimeno, patrimonio naturale e culturale. #iosonofuturo è lo slogan che accompagna questo viaggio nella convinzione che tutti nel nostro piccolo possiamo incidere sulla cultura futura del territorio e darle una forma migliore”.
Con questo intento l’edizione 2014 del festival abbraccia la formula del crowdfunding, forma di finanziamento partecipata perfettamente in linea con lo spirito dell’iniziativa. “Il crowdfunding ci è sembrato un mezzo perfetto per veicolare il messaggio di Echogreen, un canale efficace per aggregare intorno al valore del territorio e al suo cambiamento le scelte responsabili dei singoli. E’ importante far comprendere alle persone che ogni trasformazione necessità del supporto di ciascuno di noi e soprattutto quando si parla di ambiente tutti dobbiamo sentirci parte in causa”.
L’obiettivo del progetto è quello di ripensare il territorio del lago Trasimeno in un’ottica ecosostenibile, valorizzando i siti culturali, storici e artistici, le tradizioni e i saperi di questi luoghi, dando così vita al primo progetto di comunicazione integrata per lo sviluppo dell’area; un’idea per l’Umbria e l’Italia nel mondo. Il festival, considerando che il progetto echogreen abbraccia tutto il territorio del Trasimeno con i suoi 8 comuni, viene organizzato, quale momento più importante delle varie attività di diffusione e sensibilizzazione alle tematiche ambientali, a partire da questa edizione, in ciascun comune del Trasimeno, uno per ogni anno. Il festival per questa seconda edizione si svolgerà interamente a Magione con un programma ricco di iniziative non solo convegnistiche ma anche pratiche e giocose.
In un tempo in cui la cultura per affermarsi ha bisogno più che mai del sostegno di tutti il crowdfunding è stato individuato come la formula per la Fondazione, che in quanto ente no-profit, svolge la sua attività e realizza i suoi progetti attraverso contributi pubblici e donazioni spontanee di persone e organizzazioni. “Il nostro obiettivo- conclude la fondatrice, presidente della fondazione Fabbroni – è regalare attraverso la campagna di crowdfunding una grande edizione del Festival sempre gratuita, aperta e libera. Un luogo di incontro e confronto per tutti coloro che pensano un futuro a tinte green e sanno innovare e innovarsi in questa direzione”.