I prototipi alimentati a idrogeno in mostra a Green Mobility Show
Hydrogen Park e Veneto Innovazione organizzano per il 6 marzo, dalle 9,30 alle 13, una mattinata di riflessione e di discussione sulle tecnologie basate sull’idrogeno, aprendo le porte a rappresentanti delle istituzioni europee, italiane e locali e dando ampio spazio alle eccellenze industriali del territorio. L’incontro aprirà la Green Mobility Show, seconda conferenza internazionale sulla mobilità sostenibile nautica e terrestre che si terrà al Porto Crociere di Venezia, Marittima Fabbricato 103, il 6 e il 7 marzo.
La mattinata di lavori si dividerà in due momenti principali: uno dedicato al contesto europeo della ricerca e delle applicazioni nel campo dell’idrogeno, durante il quale si illustreranno i risultati raggiunti in questi ultimi anni, le prospettive per le aziende e per gli enti locali e i finanziamenti in campo a supporto dei progetti; il secondo, organizzato in forma di tavola rotonda, nel corso del quale verranno presentati casi concreti di successo di applicazioni industriali basate sull’impiego dell’idrogeno e delle celle a combustibile.
Tra queste: un prototipo di carrello elevatore alimentato a idrogeno realizzato dall’azienda veronese Baumann Srl; un distributore a idrogeno per veicoli su gomma concepito da Sapio, storico produttore di gas tecnici presente con uno stabilimento a Marghera; un bus alimentato a idrogeno costruito dall’azienda trentina Dolomitech per la società Trentino Trasporti.Quanto realizzato con i tre progetti sarà esposto nell’area antistante al fabbricato del terminal passeggeri, a disposizione dei visitatori che potranno approfondirne gli aspetti tecnici.
Un focus sarà, infine, dedicato al progetto HEPIC – Hydrogen Electric Passenger venICe boat – che porterà il raggruppamento d’imprese “Hydrogen Park Green water mobility”, con capofila la veneziana Alilaguna Spa, a realizzare entro il prossimo autunno il primo vaporetto ad alimentazione ibrida a idrogeno ed elettrica e a emissioni zero. Si tratterà di un natante non inquinante e totalmente silenzioso, dotato di un motore elettrico alimentato da un sistema ibrido che comprenderà celle a combustibile a idrogeno e batterie tradizionali.
“Da più di dieci anni Hydrogen Park si è occupata in modo pionieristico di distribuzione, stoccaggio e progetti basati sull’utilizzo dell’idrogeno a Porto Marghera – spiega Michela Coletto, presidente di Hydrogen Park –. Da qualche tempo, finalmente, l’Europa sta investendo risorse concrete per accelerare sullo sviluppo di applicazioni civili e industriali che utilizzino queste tecnologie. Le aziende della nostra filiera sono pronte a raccogliere la sfida e la realizzazione della prima imbarcazione ad alimentazione ibrida a idrogeno ed elettrica e a emissioni zero ne è la testimonianza. Ricordo che il natante verrà presentato in autunno nel corso dell’Expo 2015 e che le aziende coinvolte potranno, così, godere di una ribalta internazionale proprio qui a Venezia, città simbolo di bellezza e caratterizzata, al contempo, da un contesto ambientale fragile in cui natura, insediamenti umani e produzione industriale si mantengono in costante equilibrio”.
Oltre a HEPIC, molti altri progetti innovativi sono in cantiere e in attesa di finanziamenti. Tra questi riteniamo prioritari quelli relativi alla realizzazione di una rete di distribuzione dell’idrogeno e degli altri carburanti alternativi, quale in primo luogo le colonnine di ricarica per le auto full electric.