Green Cross e Armani di nuovo insieme per “Smart Water for Green Schools”
Fornire 40 milioni di litri d’acqua potabile alle comunità bisognose del Ghana e della Bolivia. È questo il nuovo e ambizioso obiettivo fissato dall’Ong Green Cross e dal noto stilista Giorgio Armani che, a partire dal 1 marzo 2012, rinnovano la collaborazione a supporto del progetto “Smart Water for Green Schools”.
La campagna internazionale di solidarietà ACQUA FOR LIFE nel 2011 ha raccolto e distribuito oltre 43 milioni di litri d’acqua annui a circa 27.000 persone di 16 villaggi ghanesi. Quest’anno la sfida si amplia e continua la sua corsa per contrastare la crisi idrica in due Paesi del Sud del mondo.
Ad oggi circa 900 milioni di persone – oltre un terzo dei quali vive nell’Africa subsahariana – mancano infatti di fonti pulite di acqua potabile, rimanendo prive di un elemento essenziale per la salute.
L’edizione 2012 di ACQUA FOR LIFE raccoglierà fondi attraverso la vendita di profumi e una piattaforma online su Facebook, affinché altre 12 comunità del Ghana e 6 della Bolivia possano usufruire di adeguati sistemi di approvvigionamento idrico.
«Il progetto Smart Water for Green Schools nasce dal lavoro internazionale e dall’esperienza sul campo – dichiara il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio. Abbiamo scelto il Ghana come Paese test perché l’organizzazione locale è affidabile e fatta di giovani specializzati competenti e con grandi capacità di lavoro. Ora cercheremo di ottenere gli stessi risultati anche in Bolivia: grazie ad Armani realizzeremo pozzi e cisterne per la raccolta dell’acqua piovana nelle scuole di sei villaggi della regione di Santa Cruz».
«L’acqua è l’elemento più essenziale per sostenere la vita - afferma Marie-Laure Vercambre, leader del programma “Water for Life and Peace” di Green Cross International. Grazie al nostro lavoro con Smart Water for Green Schools e al sostegno di Giorgio Armani, decine di migliaia di persone possono usufruire di un servizio sostenibile per la fornitura di acqua potabile nelle loro comunità».
Green Cross e il suo presidente fondatore Mikhail Gorbaciov si sono impegnati a lungo per il riconoscimento dell’accesso all’acqua potabile e sicura e ai servizi igienico-sanitari come diritto umano fondamentale, contribuendo all’approvazione, da parte delle Nazioni Unite, della risoluzione presentata proprio dalla Bolivia nel 2010 insieme ad altri 34 Stati.
«Abbiamo sempre pensato – dice Gorbaciov - che l’accesso all’acqua sia un diritto fondamentale perché l’acqua è la base stessa della vita. Per questo Green Cross è impegnata con progetti sul campo affinché questo diritto sia pienamente riconosciuto e concretamente garantito».