FederBio e Banca Etica: al via “Accademia Bio”
Supportare e sviluppare il settore biologico e biodinamico italiano, attraverso la promozione e la creazione di una Rete nazionale sulla formazione, dimostrazione, sperimentazione e informazione: questo l’obiettivo del progetto Accademia Bio, nato grazie all’accordo di collaborazione sottoscritto da FederBio, Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, e Banca Etica lo scorso luglio.
L’11 novembre scorso, nel giorno di San Martino – che rappresenta il momento di passaggio tra la chiusura e l’apertura di una nuova annata agraria – FederBio, Banca Etica e l’azienda agricola La Costigliola hanno invitato tutto il comparto all’incontro di presentazione di Accademia Bio durante il quale si sono raccolte adesioni, osservazioni e proposte per dare il via a un progetto che offre numerose opportunità per tutte le realtà del bio italiano.
Accademia Bio ha l’obiettivo di valorizzare le capacità e le esperienze dell’agricoltura biologica e biodinamica italiana come esempi per sviluppare il settore. L’esperienza della Federazione, di Banca Etica e di tutte le realtà che vorranno unirsi permetteranno la diffusione delle conoscenze e delle buone pratiche per una crescita omogenea del comparto. Accademia Bio, nel concreto, promuove un progetto di formazione di nuova imprenditoria, agevola la condivisione e lo sviluppo di attività di formazione, sperimentazione, dimostrazione e informazione relativamente a prodotti biologici e relativi mezzi tecnici e servizi, sostiene la circolazione delle buone pratiche in ambito tecnico, economico, gestionale e operativo nell’applicazione delle normative sul biologico e biodinamico a prodotti, processi, mezzi tecnici e servizi e offre il supporto e la partecipazione a programmi e progetti negli ambiti indicati in precedenza anche in collaborazione con Istituzioni pubbliche, organizzazioni private e imprese anche a livello internazionale.
“Il biologico si candida ad essere la prospettiva per il futuro della nostra agricoltura, che ormai è in una situazione di crisi evidente, e a fungere da promotore di nuove imprese e di nuovi stili di vita. – sottolinea Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio – Per questo motivo serve mettere in circolo il grande patrimonio di sapere, di conoscenze e di esperienze che il biologico e il biodinamico italiano possiedono: Accademia Bio intende essere lo strumento per questa sfida, impegnativa e importante, non solo per il futuro del nostro settore”.
“Investiamo in un’azienda agricola biologica e nella costituzione di un polo formativo per il mondo del bio perché Banca Etica crede che solo dalla ripresa dei valori fondamentali della terra possa crescere un nuovo modello di sviluppo che metta al centro equità, sostenibilità e giustizia sociale. – spiega Ugo Biggeri, Presidente di Banca Etica – La finanza speculativa ha cambiato anche le regole della definizione dei prezzi dei prodotti alimentari, spingendo sulla produzione di quantità più che di qualità, mettendo in crisi ecosistemi, biodiversità e la sopravvivenza stessa di intere popolazioni. La finanza etica agisce in completa controtendenza e anche queste progettualità ne sono concreta testimonianza”.
Alla rete possono aderire le aziende agricole e di allevamento pubbliche o private presenti nel territorio nazionale che operano nel settore del biologico e biodinamico, enti e organizzazioni pubbliche e private oltre a Istituzioni che operano in ambiti coerenti con le finalità della Rete e che sottoscrivono il Regolamento.