Degustazioni guidate protagoniste a BIOLIFE 2011
Le tre giornate dell’ottava edizione di Biolife, a Bolzano dal 18 al 20 novembre, saranno movimentate da presenze di esperti, degustazioni e incontri tecnici di alto valore. Presenzieranno durante le fiera: ONU (UNHCR) con Save the Children e Medici Senza Frontiere, Greenpeace, Libera ed Emergency.
Sul lato dell’offerta, fondamentale la rinnovata adesione di molti tra i migliori produttori italiani, di consorzi e regioni particolarmente significativi nel contesto enogastronomico nazionale. Un maggior coinvolgimento rispetto al passato è giunto poi dai territori più distanti, da Puglia, Sicilia e Sardegna, indice di una manifestazione che ormai supera l’ambito interregionale. Importanti sviluppi sono previsti anche al di fuori dell’alimentare, con il lancio del protocollo Biolife per l’ammissibilità dei prodotti di eco-bio cosmesi.
Per la gastronomia saranno protagonisti i momenti organizzati da ICEA, Regione Lombardia e Regione Marche. L’apporto di ICEA si concretizza in una degustazione guidata di formaggi da pascolo accompagnati da mele e vino regionale. I prodotti, provenienti da tutta Italia e ottenuti in stagioni dell’anno differenti, sono caratterizzati dal profumo e dal sapore delle essenze con cui gli animali, alimentati al pascolo, si nutrono. La Regione Lombardia proporrà assaggi di salumi, formaggi e piatti tipici lombardi (come polenta con salumi o gorgonzola) accompagnati da vino di produzione regionale. Dalle Marche, infine, arriva la degustazione di piatti a base di legumi tipici della cultura marchigiana: la Zuppa della Salute (a base di farro, lenticchie e orzo) e i ceci lessati con aglio e rosmarino, come nella maniera tradizionale.
Per gli incontri tecnici, sono previste varie tematiche e relatori di rilievo: attraverso l’esperienza della degustazione e del confronto di opinioni, Adolfo Piangevino, esperto di fama e operatore consolidato, accompagnerà il pubblico nella conoscenza dell’olio di oliva, dalle caratteristiche e criteri di scelta, alle differenze tra i vari cultivar (tipi di olive) ed i territori, fino ad arrivare ai metodi per la produzione dell’extravergine.
Sulla rilevanza della biodinamica nell’alimentazione si concentrerà l’intervento di Gianni Aste, chef del Casa Raphael di Roncegno (TN) e tecnico di alto livello, che illustrerà come sia importante puntare sulla qualità del cibo, soprattutto in un fisico debilitato, durante una malattia o nello sviluppo dei bambini. Inoltre si parlerà del ruolo dei cuochi, rilevando come sia sempre più necessario puntare sul valore intrinseco degli alimenti. Aldo Bongiovanni, appassionato di alimentazione naturale e titolare dell’omonimo Molino, permetterà di conoscere le tipologie di farine esistenti, le diverse caratteristiche nutrizionali, i vari tipi di macinazione e le caratteristiche tecnologiche.
Si parlerà inoltre degli aspetti tecnici relativi all’uso di farine speciali per prodotti tradizionali, in particolar modo per quelli salutistici e destinati a diete particolari (senza zucchero, uova, glutine). Maria Carla Albergoni della Cascina Belvedere terrà una lezione sul riso, spiegando i suoi molteplici usi, le relative caratteristiche e i metodi di cottura. Infine, Rita Salvadori (Peperita), che coltiva in Toscana decine di varietà di peperoncino, spiegherà l’uso di questo prodotto tipico della tradizione mediterranea, illustrandone tipologie e proprietà e offrendo consigli per l’utilizzo.