Energica Motor: la “Tesla delle due ruote” punta alla vendita di 2.000 moto elettriche entro il 2019
Come comunicato dall’agenzia stampa Radiocor del Sole 24 Ore nei giorni scorsi, Energica Motor Company, societa’ modenese che produce moto elettriche, punta a diventare sempre più capillare nei mercati del Nord Europa e degli Stati Uniti, dove il progetto dell’elettrico ha gia’ fatto passi da gigante. Ma intanto accarezza l’idea che anche in Italia i veicoli elettrici diventino piu’ diffusi. Con due modelli nella propria gamma, Energica Ego la supersportiva ed Energica Eva la streetfighter, ed un terzo in arrivo, Energica Motor conta di rispettare i target indicati nel piano industriale e di arrivare al break even nel 2019. “Lo slittamento dell’IPO sul mercato AIM dal novembre 2015 al gennaio 2016 ha ritardato leggermente la nostra tabella di marcia, ma nel 2019 dovremmo raggiungere il break even”, ha spiegato a Radiocor l’amministratore delegato, Livia Cevolini, ricordando che il pareggio di bilancio sara’ possibile con la vendita di circa 2.000 modelli.
Sul mercato e’ attualmente presente il 20% circa del flottante, ma non sono da escludere mosse per rimpolpare le azioni scambiate sul mercato. A patto che avvengano attraverso aumenti di capitale che facciano fluire liquidita’ all’azienda per finanziare i piani di crescita. “Non saremo noi a vendere quote, ma l’eventuale capitale raccolto deve andare tutto in azienda”, ha sottolineato il direttore finanziario Andrea Vezzani, presente anche nel CDA della società, aggiungendo: “nell’ambiente ci conoscono e oggi tutti i produttori stanno guardando al progetto elettrico”. Da inizio anno le azioni hanno infatti guadagnato circa il 7%, a quota 3,12 euro (in linea con il valore dell’IPO).
Energica Motor Company e’ il primo costruttore di moto elettriche Made in Italy. In pratica si tratta di “una piccola Tesla delle due ruote”, nata solamente nel 2014. ‘Ma a differenza di Tesla, che e’ stata fondata dal nulla – spiega Cevolini – il nostro progetto e’ nato da CRP, societa’ di famiglia nata piu’ di 45 ani fa nella cosiddetta motor valley italiana del modenese, fornitore ufficiale della maggior parte dei costruttori automobilistici per le vetture piu’ veloci e tecnologicamente piu’ avanzate al mondo, tra le quali quelle di F1″.
In sostanza, ricorda l’AD, Energica Motor e’ “l’unica start up che vanta gia’ quasi 50 anni di esperienza tecnica e tecnologica nel settore”. Come Tesla nell’auto, però anche Energica Motor Company punta a produrre e commercializzare moto esclusive e totalmente elettriche, il cui costo si attesta attorno a 30.000 euro.
Le moto a marchio Energica Motor Company hanno un’autonomia media di 150 chilometri, che puo’ arrivare fino a 200 km se l’uso e’ “piu’ tranquillo”, o 120 se piu’ sportivo. “La nostra unicita’ – prosegue Cevolini – riguarda l’integrazione su tutte le nostre moto della tecnologia di ricarica rapida sulla base CCS Combo, la stessa del settore automotive, che ci permette di ricaricarci in circa 20 minuti“.
Il 2016 e’ stato, di fatto, il primo anno di operativita’ della societa’, in considerazione del fatto che nell’esercizio 2015 Energica era stata da poco costituita ed aveva iniziato ad operare negli ultimi mesi del 2014. I ricavi delle vendite si sono attestati soltanto a 800.000 euro, “livello inferiore all’iniziale indicazione del piano industriale a causa del fatto che, essendo slittata la quotazione, si sono rallentati i tempi di produzione”. Tra l’altro, sottolinea ancora l’AD, “le vendite di moto sono molto stagionali” e il ritardo ha inciso soprattutto sul mercato europeo, riducendo il potere di attrattività della rete vendita europea nei mesi primaverili. Il ritardo nel piano di produzione inciderà ovviamente anche sul 2017 spostando gli obiettivi iniziali del business plan, previsti su una cifra di 10 milioni, pur mantenendo inalterati gli obiettivi di lungo periodo.