A Milano si passa “Dal Dire al Fare”, per uscire dalla crisi
Sono oltre novanta le organizzazioni che partecipano all’ottava edizione di Dal Dire al Fare, Il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa all’Università Bocconi di Milano il 30 e 31 maggio 2012. Tema centrale di quest’anno è l’innovazione, un approccio indispensabile per le aziende che vogliono essere realmente sostenibili e competere in un mercato dove trasparenza, responsabilità, flessibilità, capacità di coinvolgimento degli stakeholder vengono considerati prerequisiti da un numero sempre crescente di consumatori.
Le imprese presenti al Salone si dimostrano dunque aperte al cambiamento e considerano irrinunciabile l’innovazione nel prodotto, nei consumi, nelle relazioni, nel lavoro, per garantire sviluppo economico e sociale per sé e per il Paese.”Diventare socially responsible è da un lato una meta ambiziosa – afferma Francesco Perrini, direttore CReSV (Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore) dell’Università Bocconi – che impone l’utilizzo di molte risorse ed energie. Dall’altro, in un’ottica di lungo periodo, permette di creare valore sostenibile, offrendo quindi maggiori opportunità alle aziende per diventare più competitive ed efficienti nel loro operato nel rispetto delle future generazioni e per tentare di uscire da questa crisi del capitalismo finanziario”. Non a caso la sostenibilità è nelle agende del 70% delle aziende nel mondo e nell’ultimo anno il 68% delle imprese ha aumentato il proprio impegno in tal senso, come rileva il report del MIT Sloan Management Review in collaborazione con The Boston Consulting Group, “Sustainability Nears a Tipping Point“, del gennaio 2012.
Al Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa saranno presentati i casi di studio di numerose aziende, fra le quali De Cecco, DNV Business Assurance, Henkel, SAP Italia, Amiacque, Coop Lombardia, Gruppo Dani, Milano Serravalle-Milano Tangenziali, Philips, grazie alle quali la manifestazione ha consolidato, negli ultimi anni, il proprio ruolo di momento di scambio e confronto sulla Corporate Social Responsibility: un’occasione per conoscere nuovi trend, condividere esperienze di successo, incontrare esperti di settori e discipline diverse.
Al convegno di apertura del Salone, il 30 maggio, si discuterà di strategie per la diffusione della CSR e di effetto “contagio”: grandi imprese che contagiano le più piccole, aziende più responsabili che influenzano le organizzazioni della loro filiera, imprese più sostenibili che contagiano altri attori del territorio. Al convegno “Contagio” CSR. Consumatori più consapevoli, imprese più sostenibili, enti pubblici più responsabili, interverranno Francesco Perrini, Università Bocconi di Milano; Maurizio Pallante, esperto di sostenibilità ambientale; Mario Molteni, Università Cattolica di Milano; Anna Meroni, Politecnico di Milano; Patrizia Rutigliano, FERPI; Elio Borgonovi, Università Bocconi di Milano.
I due giorni dell’evento saranno ricchi di appuntamenti: oltre al convegno istituzionale, quattro laboratori tematici, cinquanta side events, seminari e workshop, attività dedicate ai giovani, alla pubblica amministrazione, all’impresa sociale, spazi dove le imprese si confrontano fra loro e con i visitatori del Salone. E, nel rispetto dei principi della sostenibilità, il Salone è quest’anno ancora più digitale per sfruttare tutte le potenzialità delle innovazioni tecnologiche in un’ottica di riduzione dell’impatto ambientale. Tablet per poter navigare tra le buone prassi delle organizzazioni presenti, Realtà Aumentata attraverso la copertina del programma e del catalogo, Facebook, Twitter, coinvolgimento dei blogger e degli influencer della rete. Ed il convegno di apertura in live streaming su wisesociety.it.
Il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa è promosso da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Università L. Bocconi, BIC La Fucina, Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo, Fondazione Sodalitas e Koinètica.