Da Intesa Sanpaolo 3.500 alberi all’anno per Parchi per Kyoto
Intesa Sanpaolo metterà a disposizione del comitato Parchi per Kyoto, circa 3.500 alberi all’anno, equivalenti indicativamente al numero dei bambini che nascono ogni anno nelle famiglie dei dipendenti del gruppo. La banca ha infatti deciso di sostenere le attività del Comitato implementando e diffondendo opere di piantumazione e rimboschimento nelle regioni d’Italia impegnandosi a mettere a disposizione piante prodotte dal vivaio di Monte San Giorgio, realizzato da Intesa San Paolo nel 2010 in collaborazione con la Provincia di Torino e il Comune di Piossasco.
Il comitato Parchi per Kyoto utilizzerà le piante per i propri progetti di forestazione o a favorirne l’impiego in quelli realizzati da associazioni, istituzioni ed enti con i quali collabora e che potranno farne richiesta. Gli alberi apparterranno a diverse specie autoctone (Betulla, Sorbo Montano, Sorbo degli uccellatori, Tiglio, Acero montano, Acero Campestre, Carpino, Carpino bianco, Frassino) e saranno piantati in Piemonte, Lombardia, Veneto, ed Emilia Romagna, regioni dove potranno trovare le condizioni di attecchimento e di crescita più idonee.
“Siamo particolarmente orgogliosi che un istituto bancario importante come Intesa Sanpaolo abbia deciso di collaborare con noi”, ha dichiarato il presidente del comitato Parchi per Kyoto, Giampiero Sammuri. “Gli alberi che Intesa Sanpaolo ha deciso di donarci, saranno utilizzati nell’ambito dei nostri interventi di rimboschimento, attraverso i quali ci proponiamo di contribuire al ripristino di habitat forestali degradati, alla valorizzazione delle aree protette, alla conservazione della biodiversità, alla lotta ai cambiamenti climatici e, più in generale, all’educazione al rispetto dell’ambiente”.
Il comitato Parchi per Kyoto onlus, costituito da Federparchi-Europarc Italia, Kyoto Club e Legambiente, è un’organizzazione non profit impegnata nel raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto attraverso interventi di forestazione con il principale obiettivo di creare aree che contribuiscano ad aumentare la superficie boscata come misura complementare all’abbattimento delle emissioni dei gas effetto serra, allo scopo di contrastare i cambiamenti climatici. A oggi, grazie alla collaborazione con il mondo dei Parchi e quello delle imprese, sono stati avviati 25 progetti di forestazione improntati alla sostenibilità, con circa 74.000 alberi piantati, coinvolgendo 42 aree nazionali. Tutti gli interventi di forestazione realizzati rispondono ai principi e alle regole stabilite da un Codice Etico per garantire che gli assorbimenti ottenuti siano reali, quantificati utilizzando metodologie riconosciute a livello internazionale, permanenti, sostenibili.