Contrordine: semaforo verde al piano casa sul Colle dell’Infinito di Leopardi
Il Tar delle Marche, camera di Consiglio giudici Bianchi, Morri, Capitanio, ha annullato di nuovo (la prima volta il 6 giugno 2013) il parere negativo, espresso per la seconda volta, dalla Soprintendenza alle Belle Arti ed al Paesaggio per le Marche del Ministero dei Beni Culturali, sulla ristrutturazione del rustico della famiglia Della Casapiccola a Recanati, sul Colle dell’Infinito.
Con estrema chiarezza il Consiglio di Stato, nella precedente sentenza del 24 marzo 2014, aveva espresso alcune considerazioni, una delle quali estremamente importante, con la quale si affermava che era da verificare se “le ragioni ostative potessero essere superate, ferme restando le connotazioni plano volumetriche attuali dell’immobile, con la ripresentazione di un progetto che…”.
Questa ulteriore sentenza del Tar Marche, che cita molti passi del Consiglio di Stato, ha ignorato invece questo passo e pertanto, se non sarà frapposto ulteriore appello, sarà possibile iniziare i lavori di ampliamento dell’edificio con un nuovo locale e con un terrazzo mai esistito prima, ”in barba” alla conservazione dei luoghi.
Se la Soprintendenza è stata censurata, in un passaggio, per essersi espressa al di là delle proprie competenze, cosa dire, fanno notare da Italia Nostra, “del Tar Marche che entra nel merito delle valutazioni tecniche, non di legittimità, e quindi a nostro parere insindacabili, proprie della Soprintendenza?”. “A questo punto – segnalano dall’associazione di tutela del paesaggio – attendiamo di sapere cosa ne pensa il Ministro Franceschini e tutti coloro che in questi anni, a partire dalla grande stampa, hanno espresso la necessità di tutelare l’integrità paesaggistica, di rilievo internazionale, del Colle dell’Infinito.”