Angelo Vassallo è il Personaggio Ambiente 2010
Angelo Vassallo è il Personaggio Ambiente 2010. L’ex sindaco di Pollica assassinato dalla camorra lo scorso settembre, si aggiudica, con il 22,6% dei voti, il premio riservato alla persona che nel 2010 si è maggiormente prodigata a favore dell’ambiente e che si è contraddistinta per aver influenzato in maniera determinante comportamenti e politiche sostenibili nel Paese.
Il Premio, nato con l’obiettivo di dare voce a quella parte di opinione pubblica che ha a cuore le tematiche ambientali e cerca di vivere, o avvicinarsi, a stili di vita maggiormente attenti al pianeta in cui viviamo, ha coinvolto, oltre ai giornalisti ambientali delle maggiori testate nazionali e ai main blogger del mondo dell’ecologia, riuniti in un comitato tecnico, 2893 cittadini che hanno partecipato esprimendo il loro voto sul sito.
Ha vinto, dunque, l’impegno concreto, quello che in nome di una causa e un ideale di giustizia e buona amministrazione è costato anche la vita. La battaglia di un uomo giusto, che è stato portato via con un’inaudita violenza proprio in nome dell’amore per la sua terra, ma che lascia un esempio concreto di onestà e rispetto per il Pianeta.
Un premio alla memoria con la speranza che diventi un chiaro messaggio per chi rimane, affinché il suo sacrificio non sia stato vano. Probabilmente è questo ciò che hanno voluto esprimere i 653 cittadini che lo hanno votato preferendolo ai 20 candidati in gara e ribadendo il loro apprezzamento nei tanti commenti che hanno animato in questo mese di votazioni il sito www.personaggioambiente.it.
Al secondo posto con 641 voti (22,2%) Milena Gabanelli, la giornalista conduttrice della trasmissione di RAI 3 Report, che con le sue inchieste ha alzato il velo su diverse questioni spinose a tutela della legalità e dell’ambiente. Marco Roveda, membro del WorldShift Council, fondatore e Presidente di Lifegate, si colloca con 632 voti (21,8%), in terza posizione. In entrambi i casi, quindi, la visibilità offerta da altri medium di massa ha sicuramente influito sul giudizio degli utenti che per un mese, a partire dall’11 novembre, si sono registrati sul sito e hanno espresso la loro preferenza.
Dando uno sguardo alla classifica, al di là del podio, Nichi Vendola si attesta, distanziato, in quarta posizione con il 6,4% dei voti seguito da Alex Zanotelli (5,9%), il prete missionario italiano fondatore di diversi movimenti tesi a creare condizioni di pace e di giustizia solidale, come ad esempio la Rete Lilliput.
Tra le associazioni, premiato l’attivismo 2010 di Greenpeace che con le sue battaglie e i suoi blitz dalle forti cariche emotive ha permesso al suo rappresentante, Giuseppe Onufrio, di essere scelto dal 4,2% dei votanti.
Da notare come il mondo accademico, particolarmente sostenuto nella prima fase del Premio dal Comitato tecnico, non sia riuscito poi a fare breccia nel pubblico che ha preferito scegliere personaggi dalla maggior visibilità.
Abbiamo bisogno di simboli, di persone che rischiano e combattono per i loro ideali ma che mai dovrebbero perdere la vita per questo – commenta Mario Notaro, Segretario organizzativo del Premio – Purtroppo con Angelo Vassallo questo è successo e chi ha votato per lui si è ritrovato nelle sue battaglie e nel suo sacrificio. Questa è probabilmente l’interpretazione che va data a questa edizione del Premio: non vogliamo dimenticare Angelo, vogliamo che la sua battaglia continui.
E’ possibile consultare la classifica completa sul sito che, in attesa dell’edizione 2011, continuerà ad accogliere commenti e segnalazioni degli utenti.
Il Comitato tecnico è composto da: Maria Cristina Alfieri di Business, Stefano Rodi del Corriere della Sera, Alessandro Farruggia di Ecquo, Lorenza Gallotti di E-gazette.it, Marina Perotta di Ecoblog.it, Paola Pagliaro di Ecologiae.com, Rosamaria Freda di GreenBiz.it,
Simona Falasca di greenMe.it, Federico Bertazzo di Greenplanet.net, Diego Barsotti di Greenreport.it , Maria Bianucci de Ilsole24ore, Valerio Gualerzi de La Repubblica,
Carlo Grande de La Stampa, Stefano Carnazzi di Lifegate , Elena Parasiliti di Terre di mezzo, Ignazio Lippolis di Villaggio Globale