Al via i “farm days”: le visite in campo del progetto europeo Solibam
Sono cominciate lo scorso 5 giugno, con la partecipazione di oltre 200 persone, e si prolungheranno fino al 15 giugno 2012 le visite alle aziende AIAB che stanno sperimentando la selezione on farm di orzo e frumento duro in varie regioni d’Italia, dalla Sicilia al Friuli Venezia Giulia. Gli incontri, sia divulgativi che formativi, sono organizzati da AIAB e saranno tenuti dal Prof. Salvatore Ceccarelli, esperto genetista e consulente in miglioramento genetico, dell’ ICARDA - International Center for Agricultural Research in the Dry Areas.
Questa settimana sarà dunque una preziosa occasione per poter scambiare esperienze e conoscenze sulla ricerca varietale in agricoltura, orientata a formare agricoltori e tecnici del settore bio-agricolo locale. I “farm days” si inseriscono all’interno del programma di promozione del progetto europeo di ricerca SOLIBAM (Strategy for Organic and Low-input Integrated Breeding And Management), di cui AIAB è partner.
SOLIBAM è un progetto basato sull’incremento e la valorizzazione della diversità nei sistemi di coltivazione biologica e a ridotto utilizzo di componenti chimiche (basso input). E’ rivolto ad agricoltori, tecnici e ricercatori interessati. Ha per obiettivo lo sviluppo di nuovi metodi per il miglioramento genetico, integrando le varie tecniche di gestione agricola per aumentare la performance, la qualità, la sostenibilità e la stabilità delle produzioni biologiche e a basso input in Europa e nell’Africa Subsahariana.
Si basa principalmente su 4 aspetti fondamentali che puntano a potenziare la diversità nella coltivazione: ricerca partecipativa, miglioramento genetico, pratiche colturali, sostenibilità. L’attuazione di strategie di ricerca partecipativa mira ad ottenere un miglioramento genetico da sviluppare attraverso pratiche colturali diversificate, il tutto in un’ottica di sostenibilità ecologica ed economica.
La peculiarità del progetto SOLIBAM è che tende a divulgare delle pratiche di miglioramento genetico basate su un obiettivo di sostenibilità ambientale, ma soprattutto destinate ad incentivare la pratica non più svolta in laboratorio, ma nei campi dagli stessi agricoltori-produttori.
Le popolazioni di orzo e frumento, basate sull’incremento della diversità al loro interno, provenienti principalmente dalla Siria e dall’Africa Subsahariana sono state seminate nelle aziende Italiane nel 2010. I cinque anni del progetto permetteranno ai ricercatori e agli agricoltori coinvolti di osservarne la capacità di adattamento alle esigenze climatiche, economiche e culturali dei nostri produttori.
I “farm days 2012” permetteranno agli agricoltori di entrare nel dettaglio di come osservare le parcelle e che tipo di dati rilevare e come durante la stagione. Le visite sono organizzate da AIAB in collaborazione con le diverse AIAB regionali, ICARDA, Stazione Sperimentale di Granicoltura e Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.