Gorbaciov al Green Drop Award: “Sogno una perestrojka della sostenibilità”
Green Cross, organizzazione non governativa ambientalista fondata dall’ex leader sovietico
Mikhail Gorbaciov compie
20 anni e si appresta a festeggiare l’anniversario oggi e domani, a
Ginevra, presso le Nazioni Unite. L’associazione fu fondata a
Kyoto nel 1993, sulla base del lavoro avviato dal
Summit della Terra tenutosi nel 1992 a
Rio de Janeiro e
oggi è presente in più di 30 Paesi.
Contemporaneamente Green Cross parteciperà alla 70esima Mostra del Cinema di Venezia, dove torna il Green Drop Award, il premio ideato da Green Cross Italia e dal Comune di Venezia, con il patrocinio della Regione del Veneto e dell’Assessorato all’Ambiente e Città Sostenibile della Città di Venezia. “Ho un sogno – ha detto il Premio Nobel per la Pace Mikhail Gorbaciov - una perestrojka della sostenibilità per rivoluzionare il modo in cui le persone danno valore alla vita: alla propria, a quella dei loro figli e a quella dell’unico pianeta che condividiamo. Il Green Drop Award possa stimolare ogni regista, sceneggiatore e attore ad essere portavoce di un messaggio di cambiamento per il futuro sostenibile di tutta l’Umanità”. “Stiamo vivendo una crisi ecologica senza precedenti. Secondo i calcoli degli scienziati, la nostra domanda di risorse ecologiche rinnovabili e dei servizi che esse forniscono ora equivale a quella di più di una Terra e mezzo. Siamo sulla strada per aver bisogno di due pianeti molto prima di metà secolo. Quando la scienza e la ragione non ci possono aiutare, solo una cosa può salvarci: la nostra coscienza, e i film posso contribuire a stimolarla”.
Della Selezione ufficiale del concorso fanno parte 20 film. Il premio sarà assegnato all’opera che “meglio abbia interpretato i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile, con particolare attenzione alla conservazione del Pianeta e dei suoi ecosistemi per le generazioni future, agli stili di vita e alla cooperazione fra i popoli”. “Un film ben realizzato è potente. Ci emoziona, ci fa ridere, ci fa piangere, ci fa riflettere sulla realtà in cui viviamo. E le emozioni non si limitano al momento in cui ci troviamo in una sala cinematografica o davanti a un televisore: anche se non ci rendiamo conto, il film agisce nella nostra vita e influenza le piccole scelte di tutti i giorni” aggiunge il presidente di Green Cross Italia Elio Pacilio. “Il Green Drop Award vuole spingere l’industria cinematografica a produrre film sui temi ambientali, che sono sempre più avvertiti dall’opinione pubblica come prioritari”. La mission del progetto è inoltre quella di promuovere durante i giorni del Festival – oltre al premio vero e proprio – alcuni incontri speciali, come il seminario su “cinema e green economy” che si terrà la mattina del 6 settembre.
“Nonostante la decisa evidenza scientifica e la crescente attenzione dell’opinione pubblica sul percorso pericoloso che abbiamo intrapreso, i governi non stanno raccogliendo la sfida di uno sviluppo sostenibile ed equo: prevalgono gli interessi finanziari e quelli politici a breve termine”, ha precisato il presidente di Green Cross International, Alexander Likhotal.