Regione Lombardia premia gli enti pubblici virtuosi
Prorogato al 28 febbraio il termine per presentare la domanda di partecipazione alla seconda edizione del Premio Lombardia Efficiente, che quest’anno premierà le amministrazioni più innovative nel campo degli acquisti pubblici, per le attività svolte nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2010.
La domanda di partecipazione, disponibile sul sito della Centrale Regionale Acquisti, deve essere compilata in ogni sua parte, firmata digitalmente dal Dirigente di riferimento e inoltrata all’indirizzo premio.centraleacquisti@lispa.it, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 28/02/2011, pena la non ricevibilità della stessa e comunque la non ammissione al Bando.
La seconda edizione del Premio Lombardia Efficiente avverrà durante il 2011. Le Amministrazioni risultanti vincitrici riceveranno un premio in denaro di 20.000 euro per ogni categoria, da destinarsi a progetti ed interventi mirati allo sviluppo dell’informatizzazione dell’Ente, attraverso la semplificazione dei processi, la dematerializzazione e l’innovazione dei servizi al cittadino, con una particolare attenzione per le finalità green.
Finalità del Premio Lombardia Efficiente è la piena valorizzazione delle Amministrazioni che “acquistano meglio”, con modalità rispettose dei principi di dematerializzazione, trasparenza e competitività. Regione Lombardia punta così sulla capacità delle Amministrazioni lombarde di innovarsi nei processi d’acquisto di beni e servizi, sia attraverso l’adesione alle Convenzioni e/o Contratti della Centrale Regionale Acquisti sia attraverso l’utilizzazione della piattaforma di e-procurement Sintel.
“Questa iniziativa, – commenta Andrea Martino, direttore della Centrale Regionale – rappresenta un riconoscimento concreto per l’impegno profuso dagli enti di tutti i livelli per fare della nostra Regione un sistema sempre più efficiente. Il Premio Lombardia Efficiente intende valorizzare l’eccellenza della Pubblica Amministrazione Lombarda riconoscendo concretamente l’impegno che le amministrazioni dimostrano nell’uso razionale delle risorse pubbliche, con un occhio attento ai principi della trasparenza, della competitività e della dematerializzazione.”